Concerto

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Giulia era al centro del palco vestita con i suoi soliti abiti da allenamento, erano in prova da almeno 3 ore e passa e lei aveva già ripassato tutte le coreo da fare durante lo spettacolo. Un po' la imbarazzava tutta quella situazione, insomma non erano coreografie qualunque, ma quelle per il suo ultimo concerto per quella stagione, avrebbe ballato sui suoi testi e sulla sua voce, questa cosa le faceva strano perché tutte le emozioni da trasmettere e descritte le sentiva sue, lei in molte delle parole da lui cantate ci si ritrovava e ballarle in modo così professionale un po' la faceva ridere, ricordava i balletti che facevano insieme quando lui gli faceva sentire i pezzi, quelli si che rendevano più giustizia al sentimento di intimità che provava a ballare quelle canzoni.
Sangio aveva deciso di concludere in modo speciale quel suo primo tour, a Roma, con uno spettacolo bellissimo e con l'aggiunta di quella ballerina magnetica che era la sua ragazza. Glielo aveva proposto in modo scherzoso la prima volta, ancora prima che partisse per le prime tappe, ma dopo un po' l'idea di coinvolgerla era diventata sempre più concreta.
-Giu li faremo impazzire sta sera- il cantante piombò sul palco dove Giulia aveva finalmente finito di provare. Era già ben vestito e truccato per via delle interviste e vari impegni che aveva avuto prima. -Embe guarda chi coronerà le tue performance- rispose lei ridendo, indicandosi da sola. Il ragazzo alzò le mani, come a dire 'non hai tutti i torti', poi le diede finalmente un bacio.
-Ciao piccolina come stai?- le sussurò piano, Sangio aveva sempre quei piccoli cambi di atteggiamento, all'esterno si faceva sempre vedere forte e strafottente, mentre poi quando le parlava sottovoce, rivelava il vero ragazzo sensibile che era.
-Tutto bene, tu?- gli chiese lei. Lui fece di sì con il capo per poi ribaciarla.
-Stabile non pensare che essere la fidanzata del cantante dello show ti sollevi dalle tue responsabilità- il coreografo la richiamò, in modo ironico.
I due si staccarono, lui come al solito rideva tranquillamente, mentre lei si vergognava.
Si staccò subito dal ragazzo e andò verso quel gruppo di persone, tra cui il coreografo, che a quanto pare avevano bisogno di lei. Infatti era arrivato il momento per Giulia di essere truccata e pettinata.
Sangio nel mentre iniziò a fare il sound-check del palco, canto i vari pezzi e poi, quando inziarono a far entrare il pubblico, si rifugiò anche lui nel camerino.  Si erano ripromessi che avrebbero fatto i professionali e non si videro nemmeno durante il dietro le quinte, se non per quei 5 minuti prima. Giulia era bellissima, come al solito pensò, rimase a guardarla mentre continuava a sistemarsi anche ciò che non doveva essere sistemato.
-Non mi dire che sei agitata Stabile?- scherzò lui, avvicinandosi.
-Ah ah ah simpatico, questa battuta me la facevano alle elementari, pensavo che il tuo repertorio fosse più di qualità- rispose vispa la piccola ballerina.
-Sei davvero bella- le sussurò lui, dopo aver riso.
-Neanche tu scherzi- disse lei arrosendo leggermente. Sangio adorava questa cosa, non importava da quanto stessero insieme, da quanti complimenti le avesse fatto lui o chiunque altro, lei arrossiva ancora. L'abbracciò d'istinto intenerito ancora dopo tutto quel tempo dalla sua purezza.
-Ok Sangio si inizia- gli gridarono dall'alto.
-Ci vediamo dopo Stabile- le disse allora lui, dirigendosi poi energico verso il palco.
Dopo due o tre canzoni arrivò il momento delle canzoni coreografate, Giulia entrò sul palco gasata come non mai, quello era proprio il loro spettacolo.
Le fan impazzirono totalmente quando riconobbero Giulia come ballerina di quel palco. I due fidanzati si scambiarono degli sguardi d'intesa durante le varie esibizioni, finché mentre Giulia stava per uscire di scena Sangio non le riservo uno sguardo un po' diabolico. -Stabile- la richiamò con il microfono, facendo partire un boato dal pubblico. Giulia si girò e lo guardò confusa. -Ballerina Stabile io adesso canto una canzone nuova, mi piacerebbe che lei rimanesse sul palco e ci improvisasse qualcosa-
-Stai scherzando?- disse lei.
-No non scherzo Stabile e lei dovrebbe essere una professionista e quindi non può contestare- continuò lui.
Giulia guardò dietro le quinte e vide tutti i ragazzi della troupe che alzavano le spalle ridendo. Erano tutti d'accordo cavolo.
-Dai Stabile che è bravissima, o no?- chiese Sangio al pubblico dalla quale parti un enorme si. Giulia imbarazzata guardò con odio Sangio, mentre si posizionava meglio sul palco, aspettando poi che qualcosa accadesse, che la musica partisse. Lei sapeva di potercela fare, lui credeva in lei.
Sangio iniziò a cantare quell'inedito, che nemmeno lei aveva mai sentito e Giulia iniziò a improvvisare qualcosa, aspettando di sentire bene le parole. Era bellissima la canzone e Giulia ci riconobbe tutti i momenti della loro speciale relazione, non solo non gliela aveva fatta sentire per quella sorpresa, ma perché era per lei, per loro. Lei che ballava e lui che cantava, erano una cosa speciale e meravigliosa, prima che Sangio cantasse gli ultimi due versi, si indirizzò verso la ballerina e le prese la mano, interrompendo i movimenti di lei, la fece girare verso di lui, si guardarono incantati, entrarono nella loro bolla, tutto interno sparì. A fine canzone Sangio la baciò dolcemente, il pubblico era davvero estasiato.
-Che dite è stata brava?- chiese Sangio rivolgendosi alla platea, ottenendo un si unico da tutti. Giulia si mise le mani in faccia  e poi salutò tutti ringraziando e mandando baci, correndo finalmente via da quel palco.
Passò un'altra mezz'ora ed era tutto finito.
Dopo aver sistemato tutto e preso tutte le loro cose, i due uscirono dal posto dirigendosi verso la macchina, salutando i vari collaboratori.
Una volta arrivati a casa ed essersi entrambi fatti la doccia, si stesero sul letto, sfiniti.
-Allora ultimo concerto per un po', sei giù di morale?-
-Lo sai che amo cantare- rispose lui -Ma sono felice di potermi fermare un attimo-
Lei annuì felice che il ragazzo fosse sereno.
-È bello aver condiviso tutto questo con te, mi ha emozionato- ricominciò  a parlare Sangio.
-Sai forse te lo dico troppo poco spesso quanto penso tu sia straordinaria mentre balli, al di là del fatto che sei la mia ragazza, davvero io rimango estasiato da te quando balli, sei folle Giu, di un altro pianeta davvero- Sangio le dedico quelle parole con tono serissimo.
Lei rimase senza invece e per tutta risposta poggiò il suo capo sul suo petto.
Ascoltò il rumore del suo battito.
-Sai io dormivo sempre così con mia nonna ascoltavo sempre il suo battito. E quando da piccola ballavo io per calmarmi ripensavo a quel suono- affermò Giulia.
-Negli anni ho sempre ballato con quella frequenza nelle orecchie è grazie a lei se mi trasformavo appena incominciavo a ballare. Quando quella notte ad Amici abbiamo dormito insieme, non so se ti ricordi, quando ancora non era successo niente e ci siamo addormentati per caso durante un film, beh io ho ascoltato il tuo battito- disse lei con quel tono dolce da bambina che racconta una storia. -Io da quel giorno penso anche al tuo di battito mentre ballo- era una delle confessioni più dolci che la ragazza gli avesse mai fatto, lui contribuiva in quel modo alla sua arte.
Giulia alzò la testa e lo fissò negli occhi riservandogli un sorriso, Sangio era totalmente perso per quella ragazza.
Si guardarono ancora un po' comunicandosi tutto con le iridi.
Poi si baciarono e si riaccocolarano dentro le coperte. L'arte scorreva nelle loro vene da sempre, ma da quando quei due si erano legati avevano fuso quelle sensazioni bellissime e ne avevano fatto uscire qualcosa di stupendo.



Scusate davvero tanto per l'assenza è che avendo la maturità sono piena di studio, cercherò di pubblicare di più questa settimana.
Aldilà la puntata del serale è stata magnifica, anche se ho paura per i meccanismi di eliminazione, Aka Sam e Giulia anche se fortissimi sono oggettivamente in difficoltà, quindi spero davvero vada bene. Ditemi voi se vi va cosa ne pensate ❤❤

one shot sangiulia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora