Twin Size Mattress - The Front Bottoms
26 Dicembre 1975
Peter mangiò lentamente una fetta biscottata, aspettando che gli passasse un po' di mal di testa.
Era l'ultimo giorno di scuola prima di poter tornare a casa per il resto delle vacanze, quella sera tutti sarebbero tornati dalle loro famiglie, ma nessuno sembrava essere nello spirito natalizio.
All'idea di tornare a casa, Sirius aveva pianto nelle braccia di Remus tutta la notte mentre gli raccontava cosa fosse successo quell'estate, e James e Peter avevano fatto finta di non sentirli, ma il giorno dopo Peter aveva incaricato James di rimanere con loro, anche perché Peter aveva voluto rimanere solo con Mary.
«Non credo di volerlo dire alla McGranitt...» gli confidò Mary mordendosi un'unghia «Cioè sto bene... non mi ha fatto niente di serio...» cercò di spiegare.
Peter la guardò e per un pelo non fece rompere la fetta biscottata nel latte. «Perché c'ero io, Mary.» disse senza nemmeno pensarci troppo «Hai avuto fortuna perché sono riuscito ad allontanarlo in tempo. La prossima volta non potrebbe andare così.»
Mary si passò una mano sulle trecce «Ma forse sono stata io... cioè, stava ballando da sola, magari ha pensato... magari sto ingigantendo tutto.»
Peter lasciò in pace la sua colazione per stringerle la mano, senza preoccuparsi di sporcarla di marmellata «Non ingigantisci niente, Mary. Ti ha spaventata e ora stai cercando di trovare un colpevole diverso da lui.» le spiegò razionalmente, Mary alzò le spalle «Magari pensi che tu stia ingigantendo tutto perché non puoi capacitarti che sia capitato a te, mia mamma mi ha detto che è normale provare un senso di... vergogna...?»
«Non lo so... Non mi aspettavo che succedesse ad Hogwarts e ora... sono terrorizzata, Peter, veramente.» mormorò fissando dritta negli occhi azzurri di Peter «Sento di potermi fidare solo di te...»
«Allora ti accompagno dalla McGranitt. Io ho visto tutto e posso fare da testimone.» Peter strinse la mano di Mary «Lo facciamo insieme, ok?»
Peter sentiva lo sguardo penetrante di Mulciber dall'altra parte della stanza. Stava guardando lui, non Mary. Stava cercando di perforarlo con i suoi occhi. Peter aggrottò le sopracciglia confuso.
Stava quasi per fare qualcosa per far capire a Mulciber che lo avesse visto, ma James si buttò sulla panca davanti a lui con Lily interrompendo la sua visuale.
«Di che si parla?» chiese James con il suo sorriso più affascinante, che in quel momento sembrava terribilmente inappropriato. Lily gli tirò un calcio sotto il tavolo insieme a Peter. «Ahia, siete pazzi?!» Chiese lui guardando male la rossa, che lo ignorò bellamente.
«Come stai oggi, Mary?» chiese lei e James intuì che forse parlare così tranquillamente non era stata la sua idea migliore.
«Posso parlarti velocemente, James?» mormorò Peter invitandolo ad alzarsi, James fece una smorfia un po' preoccupata, come quando la McGranitt lo beccava ad organizzare qualche stupido scherzo. Si misero in un angolo della mensa cercando di non farsi notare. «Ti avevo detto di stare lontano da Mary...» gli ricordò Peter scrocchiandosi le dita.
James lo prese dalle spalle «Ohh lo so, lo so! Ma mi hai lasciato con Sirius e Remus!» si lamentò usando il tono più drammatico che conoscesse «Non hai idea di cosa le mie povere orecchie hanno dovuto sentire!»
Peter trascinò via James fino all'ingresso della mensa «Stringi i denti.» disse invitandolo ad andare via.
«Ma non ho fatto colazion-
«Stringi i denti, James!» sbottò Peter lasciando andare un po' troppa frustrazione verso il suo amico, che annuì leggermente offeso prima di andarsene.
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The Way He Looks At The Moon || Wolfstar & Malandrini
Fanfiction"Ed era il modo in cui guardava la luna, con rancore e malinconia, ma anche con un pizzico di rispetto, di rammarico del fatto che non avrebbe più potuto vederla completamente piena. Era il modo in cui ne era completamente ammaliato e sporgeva il pe...
