TW: CAPITOLO QUASI TUTTO SMUT
Affection - BETWEEN FRIENDS
9 Novembre 1974
«Non fermarti...» squittì Marlene con le guance rosse e la schiena inarcata, le lenzuola strette in una mano mentre l'altra era fra i capelli ricci di Dorcas. Dorcas fece un sorrisetto compiaciuto mentre infilava un secondo dito dentro Marlene, stretta e bagnata come la prima volta. Portò una mano al suo seno gonfio e ancora chiuso nel reggiseno stringendolo e bagnandolo di saliva.
«Ti piace, non è vero? Quando ti scopo lentamente...» Marlene ansimò forte e strinse un po' le dita di Dorcas dentro di sé, l'altra aumentò la velocità mentre si abbassava a leccarla. Fece movimenti precisi e succhiò venendo ringraziata dai gemiti dolci di Marlene. Uscì velocemente da lei e la bionda si lamentò muovendo quel culo troppo invitante davanti a Dorcas.
«Ehi...» mormorò un po' delusa, ma Dorcas la girò sulle ginocchia e riprese a muoversi con l'altra mano dentro di lei con ancora più forza facendola quasi urlare di piacere, la mano che aveva usato prima la portò alle labbra di Marlene facendole assaggiare i suoi stessi umori. Tolse le dita e indurì la lingua per penetrarla, il piercing sul labbro inferiore era freddo a contatto con la pelle.
BAM! BAM! BAM!
Dorcas lasciò subito Marlene, la quale si buttò a terra cercando di coprirsi il prima possibile, mentre Gideon bussava come un forsennato alla finestra della camera di Dorcas da sopra la sua scopa.
Dorcas si chiuse la camicia addosso e gli chiese a gesti cosa volesse, Gideon congiunse le mani come in una preghiera, poi fece segno di farlo entrare.
«Gideon, cazzo!» sibilò Dorcas e Gideon fece un'espressione ancora più supplichevole. «Non funzionano gli occhi da cucciolo! Va via!»
«Sono vestita...» mormorò Marlene completamente abbattuta dalla vergogna, non era sicura che la sua pelle avrebbe cambiato colore dal rosso d'ora in poi. «A questo punto fallo entrare, così lo minacciamo di morte.»
Dorcas guardò molto male Gideon mentre faceva scattare l'apertura. «Cosa vuoi proprio adesso?!» chiese stanca di vedere Gideon così abbattuto, era quasi patetico a momenti.
«Oh mamma, le mie lesbiche preferite!» disse lui arrancando dentro la finestra cercando di non sfracellarsi al suolo. Marlene roteò gli occhi.
«Siamo le uniche lesbiche che conosci.»
«Vero.» disse camminando dritto verso il letto e sedendocisi sopra. Le due ragazze non provarono nemmeno a vietarlo, sapevano che sarebbe stato inutile.
«Ci hai interrotte...» si lamentò Dorcas ancora in mutande e camicia, senza nessuna vergogna davanti a Gideon, infondo si erano visti in modi peggiori in quegli anni di amicizia.
«Comunque Marlene doveva essere agli allenamenti di Quidditch in questo momento, vedo che la febbre che hai usato come scusa ti rende molto attiva...» la bionda arrossì ancora di più e borbottò qualche scusa per aver mentito.
«Però Sirius e Remus mi hanno veramente attaccato la febbre!» ribatté come se quello potesse giustificare la sua menzogna.
«È stata molto male...» aggiunse Dorcas cercando di dare manforte alla sua fidanzata, visto che l'aveva convinta lei a rimanere nei dormitori. «E poi anche tu dovresti essere agli allenamenti, perché ci stavi spiando come un maniaco dalla finestra?»
«Io sono il capitano, non devo spiegare i miei movimenti a nessuno...» si giustificò subito, anche se sapeva che Fabian ora lo stava maledicendo in trecento lingue diverse «E poi non posso spiarvi come un maniaco perché non c'è niente da spiare per me.» le ragazze non seppero se essere sollevate da quella affermazione: i primi mesi di relazione avevano beccato, molte più volte di quello che piacesse loro ammettere, tizi inquietanti che le spiavano. Avevano dovuto avere un colloquio privato con Silente per far smettere gli studenti di seguirle, però ancora sentivano gli occhi indiscreti della gente addosso. «Seriamente, però. Non ho visto niente, sono appena arrivato.»
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The Way He Looks At The Moon || Wolfstar & Malandrini
Fanfic"Ed era il modo in cui guardava la luna, con rancore e malinconia, ma anche con un pizzico di rispetto, di rammarico del fatto che non avrebbe più potuto vederla completamente piena. Era il modo in cui ne era completamente ammaliato e sporgeva il pe...
