Lost stars - Adam Levine
17 Marzo 1977
«Dite cheese!» esclamò Peter da dietro la sua fotocamera. Remus e James si strinsero in una presa fraterna davanti alla torta mentre sorridevano al ragazzo.
«Cheese?» fece notare James affondando un dito nella panna della torta «Brillante per un topo!» Remus ridacchiò, come James pure lui ormai era completamente ubriaco, ma lo erano tutti gli invitati, quindi nessuno ci faceva caso.
«Ora con Sirius!» esclamò Peter, emozionato di poter vedere i suoi amici così felici.
Sirius era completamente fatto e al limite del coma etilico, ma riuscì a barcollare fino al tavolo della torta, con gli occhiali da sole addosso e una maglia di rete nera a dir poco ridicola. «Prima tu James!» James e Sirius si misero in posa, tirando fuori la lingua e facendo uno il segno della pace, l'altro il dito medio.
Un gruppo di Tassorosso particolarmente ubriache urlò alla vista di quei due insieme che posavano. Anche Remus si morse un labbro nell'osservare i movimenti lascivi del suo ragazzo, il modo in cui il suo pomo d'Adamo scendeva... ahh, doveva distrarsi o sarebbe morto. C'era una festa da portare avanti! «Vai Remus! Vai a fare la foto con Sirius!» esclamò Peter, spingendolo e facendolo barcollare. Tutti gli invitati, che aspettavano il taglio della torta, applaudirono al ritorno del lupo.«Come ci mettiamo?» chiese Remus in imbarazzo di posare davanti a tutta quella gente. Sirius fece un sorrisetto malizioso, poi aggrappò Remus per la camicia nera e lo baciò cogliendolo di sorpresa. In futuro Remus avrebbe rivisto quella foto magica e avrebbe notato come le sue braccia si fossero irrigidite, non sapendo come reagire, per poi chiudersi istintivamente sulla nuca di Sirius, buttandoselo addosso ancora di più, senza preoccuparsi più di quello che avrebbe pensato la gente.
«Evans, facciamolo pure noi!» esclamò James, al che la ragazza alzò un dito medio ridendo. James alzò le spalle e rubò Frank da Alice per fare la foto con lui sotto gli incoraggiamenti di tutti. Alice si riprese il suo ragazzo e gli scompigliò i capelli, poi gli rubò un bacio divertito e particolarmente ubriaco.
«Dai, ve ne faccio una io!» esclamò Marlene spingendo Peter fra i Malandrini dopo avergli rubato la fotocamera «Una per i Malandrini!» li incoraggiò costringendoli a tornare tutti in posizione. James, al centro, fletté i muscoli e fece un occhiolino, Sirius si tolse gli occhiali e mandò un bacio a Marlene, mentre Peter cercava di togliere dal volto il lembo di cravatta che ad un certo punto gli era stato legato intorno alla testa, Remus fece per salutare alla fotocamera.
«Ai Malandrini!» esclamò James e gli altri tre ulularono come degli idioti, Remus arrossì tremendamente.
«Siete dei fighi!» urlò una tizia serpeverde facendo ridere tutti gli invitati.
Sirius e Peter iniziarono a battere le mani a tempo e velocemente tutti iniziarono a cantare «Tanti auguri a voi, tanti auguri a voi!» Remus sorrise mettendosi le mani davanti alla faccia «Tanti auguri a Remus e James» le voci di Sirius che urlavano «Moony e Prongs» sovrastarono quelle di chiunque altro «Tanti auguri a voi!» Remus e James soffiarono sui due diciassette sulla torta, poi si abbracciarono ridendo.
«Siamo maggiorenni!» esclamò James sotto gli applausi gioiosi di tutti.
James fece un sorrisetto divertito e prese un coltello, Remus accorse subito a lui sapendo che si sarebbe fatto male e appoggiò la mano su quella di James mettendosi alle sue spalle «Uhh...» mormorò James girando la testa di novanta gradi per poterlo guardare di striscio «Facciamo come una di quelle foto di matrimonio!» rise completamente ubriaco, portando l'altra mano di Remus a stringergli la pancia come quelle spose incinte che si vedono sempre nei giornali di matrimonio. Remus si incanalò nella parte e posizionò un bacio sulla guancia di James, che chiuse gli occhi. Poi scoppiò a ridere e cominciò a tagliare la torta in fette più o meno precise, nonostante l'alcool e la vista confusa senza occhiali.
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The Way He Looks At The Moon || Wolfstar & Malandrini
Fanfiction"Ed era il modo in cui guardava la luna, con rancore e malinconia, ma anche con un pizzico di rispetto, di rammarico del fatto che non avrebbe più potuto vederla completamente piena. Era il modo in cui ne era completamente ammaliato e sporgeva il pe...