TW: MENZIONE DI SESSO, STUPRO E VIOLENZA SU MINORI
Idontwannabeyouanymore - Billie Eilish
9 Gennaio 1974
«A quanto sono?» chiese Remus tornando con una quantità esagerata di popcorn, Sirius gliene rubò una manciata e se li mise tutti in bocca iniziando a masticarli rumorosamente «Vedi che così ti strozzi...» lo riprese il lupo non riuscendo a non rimproverarlo, per qualche motivo vedeva ancora Sirius come qualcuno da dover proteggere.
Si sedette sugli spalti del campo di Quidditch e Marlene gli sfilò davanti alla ricerca del boccino, James invece sembrava averlo trovato perché stava urlando come un pazzo alla ragazza.«Posso tenere cose più impegnative in bocca.» lo provocò il corvino una volta che riuscì ad ingoiare i popcorn e fu il turno di Remus di strozzarsi mentre insultava il suo ragazzo in otto lingue diverse.
«Sirius!» lo richiamò Remus pronunciando il suo nome come la più grande delle offese.
Il ragazzo rispose con un sorrisetto impertinente e si strinse un po' di più la sciarpa con i colori Grifondoro al collo, faceva dannatamente freddo anche se splendeva il sole «Quindi?» chiese il lupo quando riuscì finalmente a far defluire il sangue dalle guance.«hmm?»
«A quanto sono?» chiese di nuovo Remus, poi portò un braccio attorno alla vita di Sirius e la strinse, il ragazzo più basso appoggiò la testa sulla sua spalla.
«Tipo tanto a pochissimo.» commentò Sirius con un gesto frivolo della mano. Remus si chiese perché non si fosse trovato un ragazzo che sapesse rispondergli in modo chiaro.
«Quale squadra è a tanto?» lo incalzò il lupo dandogli un piccolo bacio fra i capelli, erano freddi come il resto del suo corpo. Eppure Remus si era assicurato che mettesse uno dei suoi maglioni. Evidentemente il corpo di Sirius non era fatto per riscaldarsi, quello di Remus invece sembrava voler partecipare ad un cast per stufe.
«Ovviamente i Corvonero, sono molto più forti di noi...» disse Sirius e Gideon sembrò lanciargli un'occhiataccia da una cinquantina di metri di distanza, come se avesse veramente potuto sentirlo.
Frank parò.«Quanto di differenza?» chiese Remus già preoccupato di dover consolare James per un'eventuale perdita, l'ultima volta aveva dovuto aspettare quattro ore prima che smettesse di piangere.
«Sono messi male...» lo tenne un po' sulle spine Sirius «Venti punti...» gli rispose infine con un tono particolarmente dispiaciuto.
Remus lo guardò sconvolto per qualche secondo, poi usò lo 0,001 percento del suo cervello «I punti nel Quidditch si contano di dieci in dieci, Sirius. Hanno fatto solo due punti in più...»
«Oh!» esclamò Sirius contando sulle dita qualcosa di incomprensibile al suo ragazzo, Sirius e la matematica erano due mondi a parte. «Oops...»
«Ringrazia che sei carino... perché se avessi dovuto contare sulla tua intelligenza ora saresti già morto...» lo prese in giro Remus non pensando veramente quelle cose. Sirius gli fece una pernacchia.
«Solo carino?!» chiese offeso, una mano aperta sul petto. Remus roteò gli occhi con un sorrisetto «Vieni in camera e ti faccio vedere io quanto sono solo "carino"!»
«Ok... possiamo dire che sei bello...» Remus arrossì «Come ti pare...» I Grifondoro segnarono e Sirius distolse per un attimo l'attenzione dal suo ragazzo per alzare un pollice a James, anche se sapeva che non lo avrebbe visto con la sua vista di merda.
«Puoi fare di meglio...» lo richiamò Sirius guardandolo con gli occhi da cucciolo smarrito, Remus gli prese le guance fra le dita e gli stampò un bacio sulla bocca facendo girare non poca gente molto confusa, Remus cercò di non farci caso.
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The Way He Looks At The Moon || Wolfstar & Malandrini
Fanfiction"Ed era il modo in cui guardava la luna, con rancore e malinconia, ma anche con un pizzico di rispetto, di rammarico del fatto che non avrebbe più potuto vederla completamente piena. Era il modo in cui ne era completamente ammaliato e sporgeva il pe...