Capitolo LXXXVIII

1.4K 61 247
                                    

The Funeral - Band Of Horses

10 Novembre 1977

«È la cosa più stupida che abbiamo mai fatto.» si lamentò Peter, tirandosi i vestiti.

«Hmm... non direi.» disse invece James «D'altra parte è colpa nostra, quindi...»

Remus non si era ancora tolto le mani dalla faccia da quando erano usciti dalla stanza. «Lo so che è stata un'idea mia, ma non è assolutamente giusto che io sia il più alto e che abbia ricevuto la divisa più piccola.» borbottò imbarazzato, mentre Sirius invece sembrava non essere mai stato meglio, mentre lo fissava come un animale e allungava le mani ovunque.

Frank li seguiva in silenzio e con le guance completamente rosse «Forse la prossima volta difendiamo Lily a parole, hm?»

James sbatté una volta le mani fra loro «Forza Frank! Non vorrai startene con le mani in mano dopo quel commento tremendo di Lumacorno per una delle tue migliori amiche, non è così?»

«Sirius togli la mano dal mio culo!» urlò Remus scansandosi. Sirius sogghignò fieramente.

«Ohh sarà una pagliacciata!» ridacchiò Peter con un sorriso sereno.

Entrarono in classe, fra l'altro pure in ritardo di una decina di minuti, e il professor Lumacorno li fissò così sconvolto che per un pelo non prese in pieno uno studente con una pozione metallizzante.

I cinque andarono a sedersi tranquillamente ai loro posti sotto le risatine dei Serpeverde e dei Grifondoro. «Ragazzi!» esclamò con un tono smarrito il professore «Ma come siete vestiti?!»

Peter si lisciò la gonna «Perché?» chiese confuso, come se nulla andasse male «C'è qualcosa che non va?»

James studiò Peter «Deve essere la cravatta, l'hai allacciata male...» disse, sporgendosi per aggiustargliela.

«Signor Paciock! Pure tu inizi a fare queste stupidaggini?!» insorse il professore su quello che considerava l'anello più debole fra i cinque. «Non è decoroso!»

«Ah ma intende le gonne?» chiese Sirius cadendo dalle nuvole «E io che mi sono pure depilato!»

Remus si accarezzò una gamba in un distratto imbarazzo, che lo aveva costretto a non incrociare lo sguardo con nessuno da quando aveva deciso di vestirsi in quel modo.

Lumacorno aveva osato dire il giorno prima a Lily di doversi mettere una gonna più lunga dopo che era stata costretta a farsene prestare una da Alice, che era molto più bassa di lei, perché James le aveva rovesciato addosso la sua colazione per errore. Quindi la cosa più sensata che era venuta in mente di fare ai ragazzi era vendicarla vestendosi con la divisa femminile.

Remus si schiarì la gola «Il regolamento non vieta le gonne per i ragazzi.» disse con un tono terribilmente supponente.
Sirius si sporse per sussurrare qualcosa al suo ragazzo. Remus serrò immediatamente la bocca e si sconnesse completamente dalla lezione e dalla discussione.

«Ma così state disturbando la mia spiegazione!» protestò il professore.

James fissò il professore con uno sguardo vacuo «Ma lei può spiegare tranquillamente.»

«Ma-»

«Non abbiamo freddo alle gambe, non si preoccupi.» aggiunse Sirius.

Lily nascose un sorriso dietro le mani «Va bene ragazzi, non c'è bisogno che veniate messi in punizione per me...» mormorò a Remus, che non le rispose, ancora assorto nei suoi pensieri e nelle parole sussurrate di Sirius. Aveva gli occhi leggermente spalancati.
Lily fu costretta a ripetere la frase a James, visto che Remus non sembrava più sulla stessa terra.

The Way He Looks At The Moon || Wolfstar & MalandriniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora