45.

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<<Non c'è nulla che mi preoccupa in particolare>> sospira, mentre varchiamo la porta della caffetteria, ancora deserta ad eccezione degli inservienti.
<<Io ti percepisco tesa>>
<<Non lo sono, ma non mi sento del tuo stesso rango, capisci? Kagami rispetto a me ha tutto, ed è più compatibile per te>> ecco che la sua valvola di sfogo si apre.
<<Che intendi con compatibile? Per te il fatto che è ricca indica compatibilità con me?>> cerco di farla ragionare.
<<No, però io non ho nulla di quel che ha Kagami>>
<<E menomale>> commento.
Lei ridacchia, per poi tornare subito seria <<E se dovesse piacerti più di me un giorno?>>
<<Nel duemila-mai?>>
Incrocia le braccia al petto, squadrandomi con giudizio.
<<Mari, non amerò mai nessuno come amo te, sei tutto ciò che potessi desiderare>> le prendo le mani, stringendole nelle mie.
<<Sei tutto ciò di cui ho bisogno, principessa>>
Infondo alla sala qualcuno tossisce, e la nostra attenzione ricade sul soggetto.
Juleka e Rose se ne stavano sedute a un tavolo lontano, con gli occhi puntati su di noi.
Le guance della biondina sono arrossate e gli occhi spalancati, le labbra di Juleka sono socchiuse e i suoi occhi scuri ci scrutano curiosi.
Tengono dei libri tra le mani quindi immagino stessero ripassando.
Marinette è pietrificata.
<<È un gioco di ruolo!>> esclamo alle ragazze.
Sento lo schiocco della mano di Marinette sulla pripria fronte<<Non ci credo>> sussurra.
Io rido, la prendo per la mano e con l'altra saluto le sue amiche.
Poi ci avviciniamo al bancone dei dolci, mentre aspettiamo l'inserviente io butto un'occhiata al viso imbarazzato della mia ragazza.
Le sopracciglia corrucciate, le guance più colorite rispetto al suo incarnato chiaro, gli occhi lucidi per l'imbarazzo, il labbro inferiore trattenuto tra gli incisivi.
Le appoggio una mano sulla schiena, e l'accarezzo.
Si rilassa leggermente, le sue spalle di abbassano leggermente.
Dev'essere andata nel panico, conosco bene questa ragazza.
<<Che prendete?>> chiede la donna di mezz'età dietro il bancone.
Ha un'aria scocciata, e un grande neo poco sotto l'occhio.
Marinette non si è accorta della nuova presenza, e continua a scrutare il pavimento.
<<Una ciambella e un succo al melograno>> dico al suo posto, nulla in questa caffetteria sembra accomodante.
La donna prende appunti dell'ordine, e si dirige nel retro, nella cucina.
<<Vuoi sederti?>> sussurro a Marinette.
Lei fa di "no" col capo.
Io annuisco.

Alla fine ci siamo seduti comunque, e la Marinette imbarazzata è diventata una Marinette molto affamata.
E Dio solo sa quanto amo vederla mangiare.
Addenta la ciambella e ingurgita in pochi minuti tutto ciò che aveva ordinato.
Sospira finito il suo pasto leggero.
<<Soddisfatta?>> le chiedo divertito.
<<Decisamente>> risponde sorridente. Poi la sua mente svia un secondo, e torna corrucciata.
<<E se lo dicessero ad Alya?>> mi chiede preoccupata.
<<Io non credo abbiano capito, tu inventa qualche scusa>>
<<Non sono sceme, penso abbiano notato la mia strana capacità di comunicazione con te!>> sussurra agitata.
<<Ma che ti frega? Lasciale parlare>> dico, rigirandomilo scontrino tra le dita.
Lei sbuffa, grattandosi la testa nervosa.
<<Possiamo andare via?>> mi chiede.
<<Certo M'lady>>
Ci alziamo contemporaneamente, prendiamo le nostre cose e a passo veloce, senza voltarci, usciamo dalla caffetteria.
<<Ho proprio un brutto presentimento>> Ripete Marinette per la diciottesima volta.
<<Ma non starti a preoccupare>>
<<Non mi devo preoccupare?>> sbotta.
<<Se Alya viene a sapere che ci frequentiamo ti collegherà subito a ChatNoir!>>
Cazzo.
<<Se io vengo a sapere cosa?>>
Alzo lo sguardo sulla ragazza alle spalle di Marinette.
Ovviamente Alya, col cellulare tra le mani.
Mi scruta per un secondo per poi esordire con: <<Che ci fate voi due insieme?>>
Degludisco a fatica.
<<Ci siamo incontrati proprio ora>> giustifica Marinette.
<<La domanda è, dov'eri tu?>> dico ironico per rimediare, ma ciò che ricevo ho la ballerina della mia ragazza che mi schiaccia il piede.
<<Vi cercavo, ed eccovi tutti contenti>> dice con un tono curioso, lanciando un'occhiata all'amica.
Non mi piace.

-Formidable- [Marichat] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora