"Tutto è bene quel che finisce bene!" commenta Aron alla fine del racconto appassionante. Sono sdraiati sul materasso di Mora, guardano il soffitto e chiacchierano.
"Vuoi leggere un po'?" domanda il tedesco vedendola allungarsi sul comodino per prendere il suo amato Kindle.
"Si vorrei, ma puoi restare. Non mi dai fastidio. Sarei una cattiva amica nel rimandarti in quella camera delle torture!" scherza Mora.
"Leggimi qualcosa di questo libro che tanto ti piace..." chiede lui, guardandola dritta negli occhi. Mora è scettica e chiede se ne è sicuro. Lui annuisce convinto. Così l'italiana torna indietro al prima capitolo, pronto a leggerglielo.
Racconta di questa nottata piovosa in cui l'artista Claude torna a casa tardi e sotto l'uscio incontra una donna, fradicia di mal tempo. Claude non è un gran empatico ma la convince a salire in casa per passare la notte. In fine si mettono a dormire, la donna sul letto e l'artista sul divano, divisi da un paravento. La mattina seguente, Claude, impazzisce dalla voglia di vedere cosa si cela dietro quel muro di legno portatile. Così si solleva e la vede denudata del suo cappotto, delle sue calze e dei suoi vestiti. Addosso ha solo la sottoveste, dalla quale, un seno esce. Così, preso dall'interesse per quel corpo, decide di farle un ritratto proprio sulla tela che dovrà portare al Salon dell'anno stesso. Mentre è intento a dipingerla, la donna si sveglia ed all'inizio è turbata dall'essere vista in quel modo. Poi però tra qualche chiacchiera, Claude riesce a convincerla per finire il volto della donna. Così, si rimette in posa, con il braccio dietro la nuca e si raccontano. La donna si chiama Christine ed è in ritardo. Così, Claude, la lascia andare con un addio.
"Suppongo che tra loro non finisca così, vero?" domanda Aron con voce fioca dal sonno.
"No, se vuoi domani ti dico come finisce" Mora poggia il libro sul comodino e cambia posizione, abbassando il cuscino dalla testiera e sdraiandosi accanto all'amico.
"Va bene. Comunque è molto bello. E mi piace sentirti leggere" sussurra con gli occhi chiusi. Mora sorride: "Dormi. Buonanotte"
Si avvicina a lui, dandogli le spalle. Non sarà più così facile dormire con lui accanto! Stranamente però il sonno e la stanchezza s'impossessano di lei velocemente.
Gli occhi di Aron s'aprono, appena il primo raggio di sole sbuca tra le tapparelle. Si rigira nel letto e solo dopo s'accorge di Mora e ricorda la serata prima.
Osserva il viso quasi dipinto nelle lenzuola bianche ed i suoi occhi si svegliano presi da una scossa d'allegria infantile. Il naso è perfetto sul viso tondo e piccolo. I capelli biondi sono disordinati sul cuscino. Accarezza una ciocca leggermente, sperando di non svegliarla. Se la rigira tra le dita. S'accontenta di quello, non potendo accarezzarle il viso, le guance arrossate dal sole, il naso brillante di scottatura o le palpebre che paiono lisce sotto quella luce ancora fioca. Mora si smuove e solleva la testa per poi poggiarla sulla spalla dell'amico. S'accoccola a lui, stringendo i suoi fianchi in un abbraccio. Aron sente il suo respiro sul bicipite ed è una bella sensazione. Volta il viso verso di lei e con il naso assapora il suo shampoo, il suo profumo. Quasi sfiora la sua meninge. Non fa in tempo a muoversi d'un millimetro che l'amica poggia una gamba intorno alle sue, agganciandolo a lei e al materasso. Così è costretto a rimanere immobile, con i capelli biondi a fargli il solletico sulla spalla e con il suo respiro sul petto, ormai. Ma sta bene. Non vorrebbe essere d'altra parte.
Quasi si riaddormenta quando però sente Mora smuoversi accanto a lui. Lancia un sospiro in dormiveglia e muove la testa ancora ad occhi chiusi. Aron tiene gli occhi socchiusi, fingendo di dormire. L'amica solleva la testa, guarda il ragazzo, sorride lievemente e si riappoggia su di lui. A quel punto, Aron gli accarezza la nuca, lentamente. Apre gli occhi e vede quelli della ragazza, verdi.

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Aron Piper
FanfictionLa stanza è colma di persone. Molte si conoscono da tempo. Dalle riprese della prima stagione. Ormai 2 anni fa. Sembrano passati secoli dal primo giorno sul set con questo cast. Miguel Bernardeau, Omar Ayuso, Claudia Salas, Itzan Escamilla, Jorge...