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"Allora ci vediamo il prima possibile" Mora lo saluta dall'auto. Gli lascia un bacio prima di scendere. Non potrà di certo davanti all'aeroporto, o meglio, davanti a tutti. Non si sa mai. Essere prudenti è sempre la soluzione giusta.

"Certo. Buona fortuna" le sorride. L'aiuta con la piccola valigia e le porge un bacio sulla fronte quando è davvero arrivato il momento di salutarsi. Mora non sa quando potrà tornare, quando avrà un po' di tempo libero per fare un salto in Spagna, ma sa che lui l'aspetterà. Non sa come mai, ma dentro di sé percepisce quella certezza e la conferma arriva quando si gira per l'ultima volta e lui è lì, immobile, che la guarda e le sorride.

Sale in aereo e ascolta musica a profusione. Molte canzoni le ricordano Aron e tutti i loro momenti quando cucinavano, pulivano casa e, nel mentre, cantavano e ballavano. Lei gli ha insegnato anche molte canzoni italiane, indie e rap. Principalmente le sue preferite, quelle che canta ad ogni ora, in ogni posto. Ogni momento.

La pronuncia è più che sufficiente.

Atterra e chiama un taxi. Si fa lascare in stazione, dove all'entrata c'è Renato, appena arrivato. Si salutano con abbracci e sorrisi. Prendono il treno e s'accomodano nel primo posto libero.

"Come stai?" azzarda Mora.

"Bene. Ho ripreso a studiare in modo serio in questo periodo e, pensa un po', fumo molto meno!" si vanta volendo un complimento. Mora gli batte le mani. L'ha sentita spesso questa frase da parte sua e spera con tutta se stessa che non sia una bufala come le altre volte.

Il treno comunica l'arrivo alla stazione di Torino. Sono pronti a guardarsi attorno, cercando Davide lungo i corridoi dei vagoni. Una chioma rossa spunta e subito Mora si sbraccia per farsi notare. Davide fa spuntare il suo sorriso migliore e abbraccia l'amica non appena s'avvicina. Dietro di lui c'è la famosa Nina. È in imbarazzo ma sorride.

"Ciao. Piacere Mora!" si solleva la spagnola per presentarsi. Nina le stringe la mano. Si accomodano nei posti liberi di fronte. Re segue l'amica nella presentazione. Ha gli occhi scuri e le labbra carnose: tipiche ragazze che Davide adora. È davvero bella. Bisogna ammetterlo.

"Com'è andato il viaggio?" chiede Davide per non far concentrare tutta l'attenzione sulla sua accompagnatrice.

"Bene" risponde Mora.

"Com'è stato lasciare Aron in Spagna tutto solo? Gelosa?" domanda.

"Gelosa? Io? No! E comunque non è stato come lo immagini tu. Nessun bacio di addio, nessuna lacrima. Tranquillo!" ride l'amica che con la coda dell'occhio ispeziona Nina: "Anche tu studi medicina?" domanda poi voltandosi definitivamente verso di lei.

"Sì. Sono un anno indietro però rispetto a Dino" spiega. Dino? Questa le mancava!

"Dino? Mi piace questo soprannome. Posso rubartelo?" chiede Re, guardando l'amico imbarazzato, con un sorriso malizioso. La ragazza sorride acconsentendo senza ripensamenti. I due ragazzi parlano tra di loro mentre Mora le chiede un po' di lei, cerca di farci amicizia. Sarebbe stato bello fosse successa la stessa cosa con Elisa, peccato tutto sia partito con il piede sbagliato.

"Quindi davvero ti piace Davide?" Mora le domanda. Nina ha gli occhi straniti dalla domanda ma annuisce convinta: "Con me è molto carino..." dice.

"Si vede. Sono felice che abbia trovato qualcuno, finalmente!" Mora fa cattiva pubblicità al suo amico ma senza cattiveria.

"Tu invece abiti in Spagna..." tenta di mantenere viva la conversazione. All'affermazione, Mora, annuisce: "E stai con Aron Piper? O così mi ha detto Davide..."

"Sì. Stiamo insieme ma da poco e ancora non lo sa quasi nessuno quindi ti chiedo di mantenere il segreto" Mora mette le mani avanti. Non che non si fidi di lei, ma è giusto mettere i puntini sulle I.

Aron PiperDove le storie prendono vita. Scoprilo ora