"Ma come non sai dov'è!".
"Ti ho detto che non lo so! Tua madre è venuta qua da sola!".
Io e Fede ci stavamo urlando contro,"Andiamo dalla polizia,tu non puoi fare molto",lo guardai schifata,"Almeno io posso collaborare a differenza tua",risposi uscendo dal mio ufficio.
La polizia raccolse tutte le informazioni e i dati su Malia,alcuni dei miei colleghi decisero di collaborare,Lupo poteva esserci utile per la ricerca olfattiva,"Okay allora mischiamo le squadre,due agenti e un forestale,va bene?".
Disse l'ufficiale,ci dividemmo in cinque squadre,due andarono nel bosco e le altre tra giri in auto e a piedi per la città continuarono il lavoro,Fede lo mandai a casa in caso Malia tornasse.
Trascorsero tre ore,quando iniziò a squillarmi il telefono,"Pronto?!".
"Sono felice di sentire la tua voce".
Mi si gelò il sangue.
Gli agenti che erano con me si avvicinarono preoccupati.
"Chi sei?".
Provai a restare calme il più possibile.
La voce oltre il telefono si mise a ridere.
"Ma come...Non mi riconosci Ely? Peccato...Malia sta bene".
"Figlio di puttana! Se le hai fatto qualcosa ti uccido con le mie stesse mani".
"Tua figlia sta benissimo!
Tu piuttosto,datti una calmata e fatti trovare alle 10 di domani mattina all'indirizzo che ti manderò".
"Ci puoi contare che vengo".
"Ovvio".
Riagganciò.
"Chi era?".
Guardai i due poliziotti,"No-non lo so",risposi cercando di tornare lucida...
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Quella divisa...
RandomEssere la compagna di un pompiere può sembrare una cosa stupenda,il sogno di tante donne... Ma fidatevi che non è così. Quando lui va in turno o viene chiamato per un emergenza hai sempre il cuore a mille. Quando esce di casa e non torna a fine turn...
