Brutto tempo in arrivo...

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FEDE.
Ely era tornata da due giorni di caccia all'orso,ma lei e Tobias non avevano trovato nulla di nuovo, così avevano due giorni si vacanza.
"Che farai?".
Le domandò Niky sedendosi sul divano,"Mah,non so.Sarebbe bello fare almeno il pompiere volontario, appunto accettando...Mah d'altro canto,sono il DOS,se scoppiasse un incendio dovrei per forza indossare la divisa verde", alzò le spalle,"Un sogno che non si avvererà mai,ve lo dico io",aggiunse Patrick,"E cioè?".
Chiesi chiudendo la rivista,"Di avere un sexy pompiere qua dentro","Basto io",disse Mirko tirando il petto in fuori per ricevere una grossa risata come risposta,"State attenti pompieri,in questi giorni dovrebbe venire brutto tempo e parlo di roba bella seria", disse Ely mangiando un panino,"Pioggia? Vento?".
Chiese Mattia,"Yep",rispose la castana,"Tutte cose già viste",disse ridacchiando.

"Cazzo Erth!Ma potevi stare zitto tre giorni fa?!".
Deglutì quando ci chiamarono per emergenza,codice rosso.
Avevo detto che eravamo abituati al brutto tempo,ma stavolta si stava esagerando,noi,Protezione Civile, Soccorso Alpino e Forestale eravamo scesi in campo per tirare su alberi,pulire le frane,mandare via le persone dalle proprie case perché l'acqua stava entrando ovunque...
Madre Natura non si dava pace.
ELY.
"HO BISOGNO DI UOMINI!".
La pioggia non ci dava pace da giorni,stavamo tutti lavorando come dei matti,dovevamo mettere in salvo persone, edifici,animali e noi stessi.
Non avevo mai visto scendere così tanta acqua dal cielo in poco tempo.
I fiumi stavano straripando.
Le case venivano invase da acqua e fango,le strade bloccate dalle frane o dagli alberi che cadevano per la forza mostruosa del vento.

"Signorina Brunet,stiamo cercando di mandarvi uomini.Ma le strade sono bloccate da alberi o acqua.E lo vede anche lei che l'elicottero con questo vento e pioggia non può volare.Abbia pazienza".
"E ora mi dirà anche di iniziare a pregare e avere fede?!Mi faccia il favore!".
Spensi la chiamata,"Ely c'è bisogno di te.Paolo chiede il cambio",corsi con Tobias in paese,la pioggia stava aumentando,"Pensaci tu.Ho fiducia in te",mi disse Paolo con una pacca sulla spalla, quest'uomo non dormiva da quaranta ore, davanti a me avevo il comandante dei pompieri,del soccorso alpino e della protezione civile.
I loro volti erano stremati ma determinati,"Okay gente.Siamo in codice rosso.Se i nostri uomini non si sposteranno con i mezzi,lo faranno con i gommoni,ho bisogno di sapere anche chi ha fatto i corsi di soccorso in acqua. Dobbiamo anche stare attenti agli incendi da fulmine","Noi abbiamo anche alcuni cane da Soccorso in acqua",intervenne il comandante del soccorso alpino,sorrisi,"Scrivetemi tutto su un pezzo di carta".

Non vedevo Fede da ore,ero in pensiero per lui, camminare sotto la pioggia battente e il vento forte era una sfida,guardai il cielo, era scuro e minaccioso...
Nulla di buono....

Quella divisa...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora