Quella divisa...

Noi.

"Fedeee!".Lo chiamai dalla cucina,"Alzati o farai tardi",non sentii nessun rumore e nessuna risposta provenire dalla camera da letto,sbuffai andai da lui,"Tesoro,dai",mi sedetti sul bordo del letto e li accarezzai i capelli,mi piaceva osservarlo mentre dormiva tranquillamente,sul suo viso si disegnò un mezzo sorriso, così mi avvicinai a lui per dargli un bacio sulla guancia,"Buongiorno amore",mi disse con la voce impastata,"Buongiorno,ti ho preparato la colazione".

Rimasi seduta a tavola ad osservarlo mentre sistemava il borsone.
Le sue spalle possenti mi ricordavano le montagne e mi facevano sentire protetta.
"Oggi inizio la settimana dei turni fino alle 23",lo guardai,aveva lo sguardo dispiaciuto,"Tranquillo",dissi sorridendo,"Se vuoi puoi venire a cenare in caserma,ai ragazzi non dispiacerebbe vederti",mi rispose avvicinandosi e prendendomi la mano,"So... Così ne approfittano della mia cucina",si mise a ridere,"Questa settimana ti avevo promesso di portarti a cena al sushi",me ne ero scordata,appoggiai la testa sulla sua pancia,"Andremo un'altra volta".
Ci salutammo con una serie di baci,lui se ne andò in caserma e io ordinai la cucina.

Il mio fidanzato Federico è un vigile del fuoco,mentre io sono nella squadra antincendio boschivo aspettando di poter superare un corso per poter diventare anche io pompiere...Spero tanto che il mio sogno si avveri,ma nel frattempo sono un'allenatrice di arrampicata,sia per piccini che per adulti.

Passai la mattinata ad allenarmi e ad allenare,Fede mi chiamò per l'ora di pranzo come era di solito fare per sapere come stavo e per tenermi aggiornata...
Il resto della giornata passò velocemente.
Tornai a casa verso le 19:30,ma non ricevetti nessun messaggio da parte di Fede, così mi feci una doccia e ordinai una pizza, così una volta tornato a casa avrebbe trovare l'altra metà,dato che ero abituata a mangiare poco.
Ormai erano quasi le dieci e non mi era arrivato ancora nulla,decisi di andare a letto,ero stanca...