Pensieri.

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"Uhh!".
Ely mi saltò sulla pancia, menomale che non avevo ancora fatto colazione,"Che c'è?".
Mi diede un bacio,"È il compleanno di Mattia,andiamo a prendere il regalo per lui?".
Mi massaggiai il viso,mentre lei mi faceva i grattini sul petto nudo,"Si,possiamo andarci",sorrise,le accarezzai i capelli e ripensai a ciò che suo fratello mi aveva detto prima di andare via,

"Vedi Fede,sei l'unico ragazzo che mi sia mai piaciuto per Ely,e vale lo stesso per mio padre...Tu ci piaci.
Lei sta bene,e questo è l'importante.
Quindi,vedi di continuare a fare il bravo e magari un giorno portarla sull'altare e poi chissà...Aspetto dei nipotini!".

Durante la colazione Ely mi raccontò che l'orso che avevo visto tempo fa,era sparito dalla zona, quindi potevo stare tranquillo,e anche la situazione danni post maltempo,erano migliori solo che avrebbero dovuto fare dei torni in più per poter selezionare le zone da rimboscare.
ELY.
La giornata la passammo a fare slalom fra i negozi,cercare un regalo adatto a Mattia era difficile,ma perché LUI era difficile,"Sono stanca", dissi sedendomi sulla prima panchina che trovai,"E se chiedessi a Francesca?".
Guardai Fede,sorrisi ed annuì, parlò con la morosa e alla fine decidemmo di fare un regalo tutti insieme, così potevamo finalmente tornare a casa.
"Ti fanno male i piedi?".
Chiese Fede mettendomi giù,"Da quando indosso gli scarponi,non sono più abituata ai tacchi",sbuffai aprendo la porta di casa,ci facemmo un bagno caldo e poi pensammo a cosa metterci per la festa,sentii della musica provenire dal salotto,sorrisi riconoscendo la canzone.
Vidi Fede che ballava, allargò le braccia
"Tú tú nadie como tú".
Sorrisi,vederlo ballare era divertiti.
Mi prese la mano,appoggiai la mia sulla sua spalla e l'altra la strinsi nella sua,mi prese per la vita e mi avvicinò al suo corpo,

Pa' ese cuerpo tuyo que a mí ya me tiene cucu
En un rato te buscu, voy y te acurrucu

Mi lasciò dei baci sul collo,il tocco della sua barba con la mia pelle mi faceva il solletico.
Lo guardai negli occhi,stava canticchiando la canzone

No hay nadie como tú, tú
Porque no hay nadie como tú, tú
No hay nadie como tú, tú (Nadie como tú)
No hay nadie como tú, tú (Nadie como tú)

Lo strinsi e me,questo ragazzo aveva fatto tanto per me in questi anni.
Lasciai un bacio sulla sua guancia,
"No hay nadie como tú",mi baciò,"Ti amo",sfregai il naso sul suo,"Anche io".
FEDE.
Mi aveva fatto sentire quella canzone una sera di Dicembre,stavamo tornando a casa dopo una giornata dai miei parenti, nevicava,io avevo le palle girate mentre lei era allegra come il suo solito,non volevo parlare,le rispondevo a monosillabi e lei mise questa canzone, vederla ballare e cantare mi tirò su il morale,anche perché l'aveva dedicata a me,non avevo dimenticato quella canzone,anche se da quel giorno non l'avevamo più ascoltata.

"Dobbiamo andare per forza alla festa di Mattia?".
Le chiesi facendole gli occhi da cucciolo,rise e mi trascinò in camera,mi diede i vestiti che aveva scelto per me,"Hai veramente buongusto",le dissi schioccandole un bacio sulla guancia,"Mi aiuti a chiudere la zip?".
Mi chiese infilandosi l'abito,"Mhhh!Io preferisco la parte in cui te lo sfilo", scoppiò a ridere spostando i capelli dalla schiena.
Durante il tragitto verso casa di Mattia,ripensai a tutti questi anni passati insieme,i bei momenti e quelli brutti,la guardai mentre salutava i nostri amici,si era subito integrata nel gruppo,tutti la adoravano,non c'era nessuno che non le faceva i complimenti per la sua bellezza e per la sua bravura nell'arrampicata,ne aveva passate tante...
Era fragile anche se era un lupo selvaggio...
"Che hai?".
Nicholas mi fece tornare sulla Terra con una gomitata sul braccio,"Nu-nulla",divenni rosso,"Stavi pensando",disse portandosi alla bocca il boccale di birra,"Si...troppo",risposi sospirando...

Quella divisa...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora