Quella divisa...

Trasferimento immediato?!

Intervenni di corsa.
Afferrai Ely per la vita e la trascinai via.
"È tutta colpa vostra!".
"A morte il lupo!".
La folla non smetteva di urlare e di agitarsi contro i forestali.
"Ely andiamo",le dissi,ma lei cercava di liberarsi,ad un tratto mi tirò un pugno nello stomaco e si liberò dalla presa, tornò sul palco e puntando il dito contro,"SIETE SOLO DEGLI IDIOTI! VI SBATTO IN GALERA TUTTI! ANCHE LEI SINDACO!".
Nicholas mi tirò su,"Ma è impazzita?".
Scossi la testa,"Fa il suo lavoro",intervenne Guido,lo guardammo,il suo sguardo era serio e si notava la mascella rigida,guardai Ely,"Se continua così le tolgo il distintivo",le disse il sindaco,"Ma si rende conto dei pericoli che sta creando?!".
Due poliziotti si misero dietro il sindaco,"Oh no...",un solo cenno e l'avrebbero arrestata,"ELY!".
Urlai per attirare la sua attenzione,le feci cenno di guardare in mezzo alla folla, là in mezzo c'era anche nostra figlia con i miei genitori,Ely mi guardò,la pregai con lo sguardo di smetterla e di andare via,strinse le mani lungo la vita,"Non finisce qua",disse in faccia al sindaco prima di scendere dal palco...

Iniziò a tirare calci contro l'auto.
"STRONZO!".
Un calcio.
"BASTARDO!".
Un altro calcio.
"FIGLIO DI PUTTANA!".
Ormai avevo perso il conto dei calci che avave tirato a quella povera ruota,"Hai finito?".
"Ne vuoi un po' anche tu?!".
Disse rivolgendosi a Tobias,"Sei scoppiata del tutto,hai urlato al sindaco,ai cittadini e ai colpito il tuo moroso", si girò guardandomi,ero ancora dolorante,mi aveva tirato una bella gomitata,"La questione ormai è andata sul personale",disse guardandoci,"Ragazzi! Nel mio ufficio", urlò Guido dalla finestra della stazione forestale.
"Cosa!? Fino ad Aosta?".
Chiesi io che ero l'intruso della situazione,"Già...Il sindaco aveva preparato le carte già ieri, trasferimento immediato per entrambi,Tobias a Courmayeur ed Ely ad Aosta,come punizione. Prima di oggi era solo un foglio buttato sulla scrivania,ma dopo oggi...Dubito che rimanga là a prendere la polvere".
I due ragazzi si guardarono,si poteva leggere dalle loro facce la tristezza e l'amarezza,"Ragazzi...Mi dispiace,ma non credo di riuscire a fare molto per fermare la cosa",aggiunse Guido lasciandosi andare sullo schienale della sedia,anche lui amareggiato...
Ma se Ely andava via...Io e Malia come facevamo?!
Trasferimento immediato.
Non era una cosa temporanea...
"Mi assumo tutta la responsabilità della cosa",guardammo stupiti la ragazza,"Ma Ely!Ho partecipato anche io!".
Disse Tobias arrabbiato,"Perdonami,ma questa la situazione è degenerata per colpa mia,non te lo meriti",disse Ely col sorriso sulle labbra,rimasti stupito,stava sorridendo....
"Guido...Da questo momento, uscirò in bosco per cercare il lupo,non tornerò a casa senza di lui",la guardai,la sua voce,la sua determinazione,la sua figura...
Ely.
Era cresciuta.
Non era più la ragazza un po' bambina che avevo conosciuto anni fa.
Era diventata una guardia forestale.
Una madre.
Una fidanzata.
Una donna.
Ed era la mia compagna...
Io sarò anche un vigile del fuoco ma è sempre stata lei la vera roccia fra i due...e ora,me lo stava dimostrando per la millesima volta...