La sua attenzione...

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Alcuni poliziotti e alcuni miei colleghi ci stavano osservavano da lontano,armati e pronti ad intervenire al nostro segnale.

"Questo posto non mi piace",eravamo alle vecchie miniere,posto isolato,"Lo so,ma l'appuntamento è qua.
Ora aspettiamo",dissi sistemandomi meglio la giacca,ma le mani di Fede si posarono sulle mie e mi chiuse lui la giacca,"Gra-grazie",risposi guardandolo negli occhi; ci girammo quando sentimmo un auto avvicinarsi,doveva essere lui...

Un auto nera si fermò davanti a noi.
Eravamo pronti a tutto,avevo portato con me anche la pistola,un uomo uscì e aprì la portiera dietro,"Co-cosa?!".
Davanti a noi avevamo il signor Moüser,uno dei più ricchi della regione,"Ma che cazzo...",disse Fede sottovoce,"Buongiorno signori",l'uomo davanti a noi sorrise nel vederci,"È uno scherzo?".
"Per niente,signorina Brunet".
"Hey lei è sposata,oltre al suo di cognome ha anche il mio.
Come nostra figlia",Fede stava per esplodere,"Quindi? Dov'è Malia?!".
Il signor Moüser fece cenno di aprire la portiera ed ecco la piccola Malia,era allegra e corse da noi.
Ci stringemmo in un forte abbraccio,"Stai bene? Ti ha fatto qualcosa?!?".
Chiede Fede controllando la piccola,"Il signore mi ha insegnato ad andare a cavallo!
Ha un sacco di cavalli,di tanti colori diversi",tirai un sospiro di sollievo,"Perché l'ha rapita?".
"Perché era l'unico modo per attirare la sua attenzione,signorina Ely".

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