Allarme part.1

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"PROVATE A FARLO E GIURO CHE VI SBATTO IN GALERA A TUTTI QUANTI!".
Si mise ad urlare in mezzo alla piazza davanti alla folla inferocita.
Era riuscita a domarli come si fa con i leoni?
Forse era questo il suo segreto, riusciva sempre a farsi rispettare,e non aveva paura,erano tutti armati di fucili e di rabbia...eppure lei,non aveva paura.

Ma facciamo un passo indietro ormai sono passati due anni dalla nascita della piccola Malia.
Qualche giorno prima...

Stavamo sistemando il giardino,io sistemavo la legna ed Ely sistemava le piante,"A che ora torna Malia?".
Le chiesi porgendole un bicchiere d'acqua,"Tua madre ha detto che torneranno per le 17",i miei genitori avevano deciso di portare Malia al lago,ormai era cresciuta,due anni erano passati da quando era nata,eppure ogni giorno era come il primo,"Che ne dici se andiamo su?".
Mi chiese la ragazza avolgendomi la vita con le braccia,"Bhee abbiamo ancora tempo, perché no?".
Dicono che dopo il primo figlio,il sesso diminuisca,scusate ma per noi non è così,siamo l'eccezione alla regola evidentemente....

"Uhhh! Sbaglio o è sempre meglio?".
Disse Ely ridendo,"Cavolo hai ragione".
Le risposi mettendomi su di lei per poi baciarla e guardarla, in questi due anni non le avevo chiesto ancora di sposarmi, l'anello era ancora nella scatolina,eppure...Ogni volta che la guardavo la immaginavo con un abito bianco e gli occhi pieni di felicità,ma non avevo ancora trovato il coraggio.
Avevo paura di un suo no perché forse a lei andava bene così...?
"Non smetterò mai di amarti",disse baciandomi delicatamente sulle labbra,"Domani sera non lavoro,ti porto a cena fuori se non abbiamo impegni,lasciamo la piccola ai miei,ti va?".
Annuì,a volte era lei la bambina.
ELY.
Da quando era nata Malia,io e Fede eravamo più uniti che mai.
"Ecco qua la vostra piccolina",Malia corse da noi non appena Bruno la mise a terra,"Mami! Papi!".
La strinsi fra le mie braccia,"Com'è andata?".
Chiese Fede ai suoi,"Bene! Abbiamo visto le mucche,le stavano portando in malga",rispose sua madre salutandoci,"Volete fermarvi qua?".
Chiesi guardando i miei suoceri,i quali accettarono di restare a cena con noi.
Stare in famiglia mi era sempre piaciuto,anche se i miei a abitavano lontano non era possibile vederli sempre,erano sempre via per lavoro e il fatto di gestire diversi alberghi e appartamenti non aveva mai permesso loro di trascorrere molto tempo con me e mio fratello,quindi non mi mancavano più di tanto,ero abituata... Però vedere la piccolina con i nonni era bello,ti si scioglieva il cuore.
Durante la cena parlammo molto,era da un po' che non passavamo tanto tempo con loro,Malia però andò a letto presto,si era stancata nel pomeriggio e a dire il vero ero stanca anche io.

"Domani lavori fino a tardi?".
Mi chiese Fede prendendo il libro dal comodino,"Uff si,devo andare a controllare un bestiame,tu?".
Chiesi mettendomi a pancia in giù,"Io torno per cena,Malia la porteremo da mio cugino? Così sta con i figli,che ne dici?".
Lo guardai, c'era qualcosa di diverso in lui,"Che c'è?".
"Nada, comunque ottima idea! Malia andrà da tuo cugino".

Quella divisa...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora