Un nuovo inizio

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"Bentornata e benvenuta a casa!".
I ragazzi e alcuni amici,ci accolsero non appena tornammo dall'ospedale,avevamo passato tre giorni io e la piccola Malia là, più che altro per controllare come stavo dopo il parto.
Tutti volevano vedere la piccola, specialmente per i suoi occhi,"Oddio ma è bellissima!".
"Ha gli occhi enormi,sono bellissimi!".

Fede era innamorato perso di Malia,la teneva in braccio,la guardava con occhi teneri,erano belli da vedere,"Non la molla più",disse Mirko sedendosi accanto a me,eravamo andati nel bar vicino casa,il solito,"Si hai ragione...Ma sono belli da vedere",dissi appoggiando la testa sulla sua spalla,"Sarà un grande cambiamento",mi misi a ridere,"Hai ragione Mirko, sarà un bel cambiamento".

La bimba si mise a piangere,erano le 2:15 del mattino,diedi un colpetto sul sedere di Fede,"Tocca a te",dissi girandomi,"Si amore,tu riposa",si alzò,mi diede un bacio e andò dalla piccola,con la radiolina sentii il pianto della piccola e la voce dolce di Fede,
"Che succede piccola? Hai fatto un brutto sogno? Papà è qua con te".
Papà.
Era strano da sentirlo dire,eravamo giovani e già con una bambina tenerissima, davanti a noi avevamo tutta una vita da passarla in tre...

Quella divisa...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora