Rapporto p.2

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Corrugò la fronte e si fece seria in volto,"Cosa vuoi fare Fede?".
"Voglio parlare con quel ragazzo".
"Lo sai che non puoi".
"Mi bastano cinque minuti!".
"No! Verrebbero fuori altri casini e rischi di intralciare le indagini,pensa se iniziassero ad indagare anche su di te!".
Strinsi i pugni lungo i fianchi,tornai a pensare a cosa potessi fare...

Il giorno seguente mi introfulai nell'ufficio del comandante,se Eli non mi avrebbe aiutato,beh avrei fatto da solo,trovai il fascicolo,feci alcune foto e me ne andai come niente fosse.
A casa stampai le foto per leggerle meglio,volevo solo capire le motivazioni del ragazzo,dopotutto non è normale voler diventare pompiere e poi dare fuoco a qualcosa,"Che stai facendo papà?".
Sobbalzai per la paura.
Dietro di me avevo Malia e Lupo che mi fissavano,"La-lavoro e voi che fate?".
"La mamma ha detto che mi portavi tu in piscina oggi",guardai il calendario,giustamente era mercoledì;
caricai i due in auto e andammo in piscina,restai a vedere l'allenamento e nel frattempo la mia testa elaborava quel poco che avevo letto....

Quella divisa...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora