Quella divisa...

Tobias.

FEDE
"Allora la camicia...oh no....".
Mi girai dall'altra parte del letto.
Aprì un occhio e la vidi correre per la camera con indosso solo l'intimo,"Ma che bel buongiorno...",dissi con la voce impastata,"Amore, ciao",mi diede un bacio sulla guancia,sorridendo mi alzai sui gomiti,"Perché tutta questa fretta?".
"Oh sì!Tobias mi porta con lui a fare una ricerca",alzai un sopracciglio,"Me l'avevi detto?".
Le chiesi mentre si chiudeva i bottoni della camicia,"No no,me l'ha confermato dieci minuti fa".

Non riuscimmo nemmeno a fare colazione insieme,"Ely!Ricordati di prendere i sali!O con questo caldo svieni!".
Le urlai dalla finestra della cucina,si girò,mi guardò e mi mandò un bacio,"Non ti preoccupare!".
La vidi andare via insieme a Tobias.

"Tobias...Non lo conosce nessuno di noi",rispose Patrick sedendosi sul divano,"Infatti non è di qua",precisai versandomi il secondo caffè nella tazza,"Per questo starà via?".
Guardai Nicholas,il quale scoppiò a ridere per la mia faccia,"Non te l'ha detto?!".
Scrollai le spalle,"L'ha saputo stamattina,stavo ancora dormendo!".
"Tsktsk",fece Mirko il quale stava ordinando il frigorifero,"Non ti preoccupare per la tua ragazza,lei se la cava benissimo da sola,lo sanno tutti.E poi da quando è diventata forestale molti cacciatori e boscaiolo hanno paura di lei", scoppiamo tutti a ridere ripensando ai vari momenti dove più volte Ely era stata chiamata dal sindaco per le varie lamentele da parte dei calciatori e boscaioli i quali puntualmente avevano torto.
ELY.
"Sei felice di essere qua con me?".
Stavamo camminando da una mezz'ora,"Si,non saprei come ringraziarti!Questa ricerca all'orso è veramente importante per me",dissi tutta felice come una bambina al suo compleanno,"Ho visto che hai passato un'intera settimana sulla scrivania, così ho pensato di chiamare te,te lo meriti.Da quando sei diventata forestale hai fatto vedere a tutti che ci tieni al tuo lavoro",le parole di Tobias mi fecero capire che i miei colleghi si erano accorti di quanto mi stessi dando da fare...amavo il mio lavoro.

Ormai le ore erano passate,"Ormai si sta facendo notte,e abbiamo camminato molto",mi sedetti su una roccia,ero veramente stremata,avevamo camminato per ore e ore.
Montammo la tenda, mangiamo qualcosa e poi ci chiudemmo dentro,parlammo molto e di tante cose, scoprì veramente molto su Tobias.
"Posso chiederti una cosa?".
Mi girai per guardarlo negli occhi,lui si avvicinò di più a me,"Chiedi pure",risposi mettendomi di lato,"Stavo pen-",in quel momento mi vibrò il telefono,era Fede,corsi fuori dalla tenda e risposi

"Stai bene?Ho preso paura,non hai risposto a nessun messaggio,pensavo ti fosse successo qualcosa".

"Non avevo segnale,sto bene e sono tutta intera.Tu come stai?".
Lo sentì tirare un sospiro di sollievo

"Bene,sono tornato a casa adesso... È strano non vederti,per quanto starai fuori?".

Mi morsi il labbro inferiore,

"Questo dettaglio non lo so,te lo dirò domani".
"Mi raccomando,domani mattina prendi i sali,ricordati quello che ha detto il medico".

Sorrisi.
"Non ti preoccupare,ora vado a dormire,a domani amore".
"Sogni d'oro cucciola".

Tornai in tenda,vidi che Tobias si stava mettendo gli scarponi,"Dove vai?".
Mi sorrise e mi fece distendere,"Inizio io il turno,tu dormi","Svegliami quando vuoi il cambio",dissi mettendomi dentro il sacco a pelo,ci salutammo e mi chiuse dentro....