Questa settimana era un po' complicata.
La produzione stanca dei continui ritardi dei ragazzi, ha deciso che per ogni infrazione una lezione verrà annullata.
In diversi hanno subito questo provvedimento come Holden, Petit, Lil, Sarah, Holy e Ayle che si ostinava a non seguire le regole.
In settimana, i ragazzi, uno per squadra dovevano affrontare una gara cover.
Chi arrivava ultimo, avrebbe ricevuto una penalità nella classifica di domenica.
Questa regola non valeva per Holy, che aveva ricevuto un ultimatum da parte della sua professoressa.
Per lui valevano solo i voti dei giudici, se fosse arrivato ultimo sarebbe stato eliminato.
I ragazzi in squadre decisero chi far gareggiare.
Nella squadra di Zerbi venne scelto Holden con la sua "Bella D'estate"
Nella squadra della Pettinelli, dopo alcune discussioni scelsero Martina.
Nella squadra della Cuccarini, erano indecisi tra Mew e Emily, alla fine mandarono quest'ultima con "Fallin".
I tre arrivati in studio, conobbero il giudice: Nicolò De Devitiis.
<Scegliete voi chi inizia> disse dopo i vari saluti.
<Allora, buttamo un numero e poi vedemo chi esce> disse Holden che fu il primo ad andare al centro.
Per seconda andò Martina lasciando così per ultima Emily.
<Ciao Emily, cosa canti?>
<Ciao, canto "Fallin" di Alicia Keys>
Dopo la sua esibizione aspetto il giudizio.
<Brava, bella voce, controllata. Mi piace come ti muovi sul palco e che fai sembrare facile quello che fai>
Dopo aver ringraziato, il giudice emise il verdetto dando la penalità a Martina la quale in casetta esternò la sua delusione e il senso di colpa per i suoi compagni di squadra.
I ragazzi cercarono in tutti i modi di alzarle il morale, perché una come lei non doveva avere dubbi sulla sua voce.
Un po' di giorni fa, Emily aveva ricevuto un compito da parte di Anna Pettinelli.
La professoressa lamentava il fatto che da quando era arrivata aveva fatto solo cover tristi, sempre con lo stesso mood.
Ad Emily dava fastidio questa cosa, era come denigrare il lavoro che faceva durante la settimana.
Lavorava sul testo delle canzoni, cercandone il significato datogli dalla scrittrice per poi cercare di trasferirlo nella sua realtà.
Faceva un lavoro assurdo, per regalare ad ogni canzone la propria interpretazione e mettere questo nel piatto come cantare tutto allo stesso modo, non le piaceva.
La pettinelli, voleva capire, se la scelta della tipologia delle canzoni fosse fatta per una scelta stilistica o perché Emily non fosse in grado di interpretare canzoni movimentate.
Le assegno "Me Rehúso" di Danny Ocean.
<Come va con il compito?> chiese Mew
<Bene, sto facendo anche lezioni extra di staging. La canzone mi piace e penso di riuscire a farla> spiegò aspirando la terea dategli da Kumo.
<Tanto alla fine ce lascerai a bocca aperta come ad ogni esibizione> commentò Holden appoggiato alla colonna mentre fumava.
Emily ridacchiò ringraziandolo.
Mew, invece lanciò uno sguardo complice a Mida.
I due cercarono, riuscendoci, di non fare battute come al loro solito.
Avevano imparato a conoscerli entrambi e sapevano che battute e frasi un po' così, detti davanti ad entrambi li avrebbe portati solo a prendere le distanze.
Speravano solo che riuscissero a lasciar da parte le loro paure, vivendosi il presente lasciando il passato alle loro spalle.
I due cantanti della Cuccarini, con una scusa rientrarono dentro così da lasciali soli.
<Che provvedimento t'ha dato Rudy?>
<De pulì ogni sala, ieri me so ritrovato la sala 4 piena de piume pe terra> rispose facendola scoppiare a ridere.
<T'avrei voluto vedere. Comunque parlando seriamente devi iniziare ad essere più attento su queste cose, inizia a sistemare il tuo angolo e cercate di tenere la vostra stanza più pulita>
<C'hai ragione, è vero. Solo che me scoccia però proverò a stare più attento alla stanza>
<Senno ti ritrovi ogni settimana con un provvedimento e non penso che tu voglia pulire le sale fino alla fine del programma> rispose facendolo ridacchiare.
<Magari scopro na nuova passione>
<Non è mai troppo tardi, ti ci vedrei bene>
<Ao guarda che me prende pe il culo>
Emily sorrise divertita annuendo.
<Mannaggia a te ao> continua sedendosi vicino a lei.
<Io non ho detto niente, hai fatto tutto te eh>
<Se se> rispose dandole una spallata leggera.
<Te sei offeso?> domandò divertita.
<Molto, tanto>
<Mi spiace>
I due si guardarono scoppiando poi a ridere.
Era bello il suono delle loro risate mescolate.
STAI LEGGENDO
simili -holden-
FanfictionDue semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro. Entrambi pieni di paura, ansia e panico. Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore. TW: attacchi di panico, attacchi d'ansia. violenza domestica, fisica e psicologica. ...