𝒮ℯ𝓈𝓈𝒶𝓃𝓉𝒶

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Come sospettava Emily, il giorno dopo Maria li richiamò sulle gradinale della Sala Relax.

<Buongiorno a tutti, allora come sapete tutti Ayle ieri ha deciso di abbandonare, ecco ora chiede di rientrare. Ieri sera all'una di notte ha iniziato a telefonare, volendo rientrare quindi io vorrei avere il vostro parere in forma anonima>

Spiegò a loro come votare e i ragazzi iniziarono a dividersi per le aule.

Dopo la loro votazione tornarono in casetta e dopo poco il monitor davanti alle gradinate si accese mostrano i professori in studio.

Maria spiegò a loro la situazione dando il verdetto delle opinioni dei ragazzi, 12 si e 6 no.

I professori espressero il loro pensiero, tutti i professori di ballo insieme a Rudy non erano d'accordo per il suo rientro.

Lorella e Anna invece accolsero la sua scelta in quanto vedevano la difficoltà che aveva il ragazzo.

Durante la lunghissima discussione tra i prof, i ragazzi rivalutano le scelte fatte poche ore fa e richiedono di votare.

Il parere dei ragazzi si era completamente ribaltato, 3 si e 15 no.

Anna prese la sua decisione finale, quella di far rientrare Ayle nella scuola.

Un'oretta dopo, il cantante fece il suo rientro in casetta.

<Ma sapevate già tutto?> domandò sorridente ricevendo conferma.

<Ma allora che sorpresa è?>

<È successo un po' un casino e tocca parlà> disse Holden fumano una terea.

Così fu, i ragazzi andarono tutti sulle gradinate con Ayle difronte.

Lucia cercò di richiamarlo in quanto il cantante aveva ancora un sorriso divertito sul viso.

<Ayle bisogna prendere un attimo la situazione con serietà, non ridere. Devi capire che la situazione qua non va bene, quindi smetti di ridere adesso, smetti di ridere adesso perché la situazione è grave> pronunciò Holden alterato.

Era attraente, pensò Emily.

Scosse la testa, levandosi dalla mente quei pensieri e cercò di dare attenzione alla situazione.

Holden riassumò al livornese la situazione e le loro votazioni, gli unici a votare sì al suo rientro furono Malìa, Lucia e Emily.

Emily pur non avendo questo gran rapporto con il cantante, aveva capito il suo carattere e la sua impulsività essendo che già sospettava che avrebbe richiesto di tornare e che si sarebbe pentito della scelta presa.

Dopo che alcuni dissero la propria e si alzarono, decise di fare lo stesso anche lei, non aveva voglia di martoriarlo lì come gli altri.

Se ci fosse stata la possibilità gli avrebbe detto come la pensava.

<Ma qui qualcuno invecchia tra poco o sbaglio?> disse la bionda entrando nella stanza blu.

<Mannaggia, non ricordarmelo>

<Ti regalo il bastone per il compleanno?>

<Guarda come sfotte sta americana> rispose alzandosi in piedi raggiungendola.

<Niente solletico Jo> disse cercando di non farsi prendere.

Cercò di scappare nella stanza vicina, quella arancione con scarsi risultati.

Holden riuscì ad acciuffarla buttandola sul letto.

<E mo? che so io? n'vecchio?>

<Ma chi tu? ma figurati> rispose facendolo scoppiare a ridere.

<Cretina> sussurrò lasciandole un bacio.

<Cretino> sussurrò ricambiando.

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