Le giornate ad Amici continuarono così come il lavoro da fare.
In casetta c'era qualcuno che credeva che Holden sarebbe tornato.
Ormai aveva lasciato la casetta da quattro giorni e la puntata sarebbe stata registrata tra pochissimi giorni.
L'umore di Emily era evidente a tutti però non si lasciò travolgere e cercò di lasciare fuori i suoi pensieri dalla sala.
Era abitudine, il pomeriggio se lo avevano entrambi libero suonare qualcosa al piano.
La sera bersi una tisana nel giardino sul retro rimanendo lì fino a notte fonda.
Emily continuò a farlo, da sola.
Si mancavano troppo.
Uno era il pensiero fisso dell'altro.
Holden dopo questi giorni fuori, pensò molto a tutto quello che era successo.
Un giorno, dopo lunghe riflessioni rivarcò di nuovo le porte della scuola volendo incontrare la sua ex squadra.
In squadra erano già pochi e senza di lui erano solamente in tre.
La sua condizione in questi giorni non era migliorata ma non voleva buttare i sette mesi che si era sudato.
Per lui era ancora una sfida nella sfida e ciò lo spiegò ai suoi compagni che erano ancora increduli di averlo davanti.
Rimasero a chiacchierare lì per un po' finché non era arrivato il momento di andare da Rudy e la Celentano tutti insieme.
Oltre a voler sentire il parere dei due prof, Holden fremeva per rivedere Emily.
Gli era mancata come l'ossigeno.
Holden cercò di spiegare la sua situazione di nuovo, stavolta anche davanti ai due professori.
La Celentano spiegò che erano entrati in una fase diversa del programma e che la maglia del serale, Holden l'aveva già meritata.
Rudy si aggregò al suo discorso ribandendo il fatto che se fossero ancora al pomeridiano sarebbe stato lui stesso a mandarlo a casa.
I due professori lo riammisero nella scuola.
In casetta erano tutti contenti di vederlo, tranne Mida.
Holden salutò velocemente tutti cercando con lo sguardo la ragazza di cui era perso.
<Sta a lezione> disse Gaia.
Le lasciò un sorriso di ringraziamento ed uscì dalla casetta tornando in studio.
Spiò dalla piccola finestrella di una delle salette e la vide raccogliere le sue cose.
Era bellissima.
Si appoggiò al muro davanti alla porta aspettandola.
Emily salutò Lalla e aprì la porta uscendo dalla sala.
Quando si girò si prese un colpo, Holden era lì davanti a lei.
<Jo?> sussurrò incredula.
<Ciao piccolè> sussurrò avvicinandosi a lei.
Non perse tempo e lo abbracciò.
Le era mancato il suo profumo.
<Non-non sto capendo>
<Sono tornato> sussurrò al suo orecchio.
<Mi sei mancata tanto> continuò al suo orecchio.
<Anche tu Jo> sussurrò stringendolo più forte.
Rimasero stretti uno tra le braccia dell'altro per diversi minuti finché non raggiunsero la Sala Relax.
<Vie qua, te voglio vicina> disse battendo le mani sulle sue gambe.
Emily si sedette su di lui allacciando il braccio dietro al suo collo.
<Te volevo chiedere scusa per essermene andato senza salutatte>
<Ci sono rimasta un po' male> ammise.
<Sarebbe stato ancora più difficile andarmene se t'avessi aspettato>
<Mmm>
Holden le raccontò della discussione con Rudy che ha scaturito tutto ciò e il dialogo avuto poco fa.
<Però tu come stai?>
<Non penso de esse migliorato però ho pensato lucidamente e ho capito di aver vissuto sette mesi in questa situazione e sul più bello non potevo mollà per sta condizione>
<Devi riuscire ad aprirti di più Jo, sennò le persone non capiranno mai i tuoi atteggiamenti>
<Lo so, però lo sai che ho difficoltà. Sei una delle poche persone che ho lasciato aiutarmi>
<E ti aiuterò finché potrò Jo, sono sempre qui per te>
<Grazie piccolè, tu come stai?>
<In questi giorni ero un po' giù per la tua assenza, però del resto...> disse lasciando in sospeso la frase.
<Non hai avuto episodi de panico vero?> domandò ricevendo una negazione col capo.
Si persero a guardarsi avvicinandosi pian piano facendo sfiorare le punte dei loro nasi.
<In questi giorni di lontananza ho capito de esse completamente perso de te>
<Anche io sono persa di te Jo, completamente>
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FanfictionDue semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro. Entrambi pieni di paura, ansia e panico. Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore. TW: attacchi di panico, attacchi d'ansia. violenza domestica, fisica e psicologica. ...