𝒯𝓇ℯ𝓃𝓉𝒶𝓃ℴ𝓋ℯ

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Le prove generali andarono benissimo e furono veramente impegnative.

Incontrarono anche alcuni artisti e alcuni si fermarono per fare i complimenti ad Emily come Gaia, Matteo Romano e Wax che le fece anche i complimenti sulla sua bellezza.

Era tutto nuovo per Emily, venire fermata in strada per un abbraccio o una foto, le persone che urlavano il suo nome.

Era bellissimo ma allo stesso tempo strano.

La sera, i ragazzi erano abbastanza liberi ma decisero che dopo cena sarebbero rimasti in hotel tranne per qualcuno che andò a fare una passeggiata.

<Scusa amò per prima. Non volevamo cacciarti fuori dalla tua stanza> disse Mew che si stava truccando per andare a fare una passeggiata con il suo ragazzo.

<Amò, non devi scusarti di niente. Non è stato un problema tranquilla>

<Che hai fatto?>

<Ho beccato Holden in corridoio->

<Ahh beccata, ecco perché non è stato un problema> rispose la cantante ridendo mentre riceveva in risposta una cuscinata.

<Dai, poi che avete fatto?>

<Nulla, siamo andati nella sua stanza perché non c'era nessuno>

Mew la guardò dallo specchio con un espressione di chi sapeva.

<Scema, non abbiamo fatto niente di che> disse interrompendo sul nascere i pensieri sconci che stavano nascendo nella testa della ragazza.

<Eh ma vi vedo come vi guardavate, prima mentre era il tuo turno di cantare non smetteva di ripetermi quanto fossi brava e bella, sembrava un disco rotto>

<Davvero?>

<Si amò. Ma poi vi mangiate con gli occhi, siete proprio belli e state entrambi sotto un treno>

<È che veramente, quando sto con lui il mio cervello si spegne, tutti i brutti pensieri e la merda che c'ho qua scompare. Sto proprio bene ed era da tempo che non mi sentivo così però allo stesso tempo ho molta paura, come lui>

<Amò, è normale che tu abbia paura. Hai vissuto dei traumi molto importanti, però veramente, cerca di vivertela al 100%, perché vi fate bene a vicenda. Lui lo vedo molto sereno, più aperto e estroverso verso gli altri>

<Ci provo. Poi sarà molto difficile quando torneremo in casetta perché non abbiamo ufficializzato niente tra di noi, anche se ci siamo aperti sui nostri sentimenti. Non vorrei che magari uscisse fuori il nostro avvicinamento e ci facciamo influenzare da cose che succedono al di fuori>

<L'importante è che ognuno di voi due sappia ciò che prova l'altro ed è molto bello. Per il fuori amò, non puoi farci niente, prima o poi uscirà e toccherà a voi non farvi influenzare da fattori esterni alla vostra storia>

<Che poi magari quando mi fermo e ci penso ho paura di aver corso troppo velocemente e di stare facendo delle cose sbagliate>

<Bibi, nell'amore non c'è niente di sbagliato. Poi è da quando sei entrata che comunque il rapporto tra voi due non era come quello con gli altri, non stai correndo però se comunque lo pensi, rallenta e prenditi i tuoi tempi. Anche perché Jo è veramente un ragazzo maturo con un passato alle spalle ed è uno molto ragionevole>

<Grazie Vale per la chiacchierata>

<Fugurati Emy> rispose abbracciandola.

Dopo dieci minuti bussarono alla porta, era Matthew che venne a prendersi la sua principessa.

<Ciao belli, divertitevi>

<Anche tu> risposero i due facendole l'occhiolino.

<Cretini>

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