Due semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro.
Entrambi pieni di paura, ansia e panico.
Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore.
TW: attacchi di panico, attacchi d'ansia.
violenza domestica, fisica e psicologica.
...
Emily appena rimase in stanza da sola, si buttò sul letto con il cellulare fino a che una notifica non attirò la sua attenzione.
Un messaggio di Holden.
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Piccolè
Jo
Che fai?
Sono in stanza a fare niente, tu?
Idem Non sei con Mew?
No, è uscita con il suo boy
mmm
Stai aspettando che ti inviti da me?
Se proprio insisti 😂😂
Dai scemo vieni Ti aspetto
Come una molla balzò dal letto e senza manco dare una spiegazione ad Ayle uscì dalla sua stanza raggiungendo quella della ragazza che non era tanto distante.
Bussò e dopo poco venne ad aprirgli.
<Sto in pigiama> lo avvisò facendolo entrare.
<Te pure con il sacchetto della monnezza saresti bella lo stesso> rispose fermandosi davanti a lei ed osservandola.
Aveva dei pantaloncini e una canottiera che le lasciava un po' la pancia scoperta.
<Mmm dici?> domandò avvicinandosi.
<Dico si> sussurrò incantato.
Le appoggiò le mani sui fianchi avvicinandola ulteriormente.
<Ciao> salutò lui.
<Ciao> ricambiò lasciandogli un bacio a stampo che il romano non perse tempo ad approfondire.
Le sue mani vagano sulla sua schiena rispettando i limiti che si era imposto per non esagerare.
Le mani della ragazza vagavano dal collo di lui fino ai capelli.
Si staccarono entrambi e sulle loro bocche comparve un sorriso spontaneo.
Holden intrecciò le loro mani dirigendosi verso il letto dove si sedettero.
Si appoggiò facendola mettere seduta in mezzo alle sue gambe con la schiena contro il suo petto allacciandole le braccia intorno alla vita.
