Louis p.o.v-Ehi non ho detto niente di male-che cazzo le preso, devo restare calmo -hai le tue cose ma stai calma- ridacchio.
Devo essere paziente, ma se è così solo con il ciclo non voglio immaginare come diventerà quando sarà incinta...sempre se mai accadrà.-Lasciami ora.-dice cercando di scendere da me,-Non ho voglia di mangiare e non lo farò-continua.
-Ok ti lascio-mollo la presa sulle sue braccia.
Si alza e va in camera, mi alzo anch'io ed inzio a sparecchiare.Quando finisco di sparecchiare carico la lavatrice e vado in camera.
Mi svesto e guardo Diana che si sta tenendo la pancia,sicuramente il ciclo..
-Almeno infilati sotto le coperte così posso mettermi a letto- le dico mentre vado a lavarmi i denti e nel mentre la sento sbuffare.-NON PUOI SBUFFARE SOLO PERCHÉ TI HO CHIESTO DI FARMI ENTRARE NEL LETTO-le urlo dalla porta del bagno,
-Sisi-mi risponde.
Lavo velocemente i denti e prendo il cuscino andando in soggiorno.
Odio quando fa così, non la sopporto ed ora sono arrabbiato, tanto.
Mi guardo intorno e l'unica alternativa al distruggere tutta la casa è il muro,mi giro e lo colpisco tante volte fino a quando non sento la mano incominciare a far male.Diana p.o.v
Dopo poco sento Louis spostarsi per andare in sala,poco me ne importa..
chiudo gli occhi per cercare di non pensare al dolore ma li riapro quando sento un grande tonfo e poi un gemito.Mi alzo di scatto e lo raggiungo in sala.
-SEI PER CASO IMPAZZITO?!-sbraito avvicinandomi a lui,-CHE CAZZO TI PRENDE?!-urlo.
-VA VIA-mi urla colpendo di nuovo il muro -LASCIAMI IN PACE, VATTENE VIA- ancora ed ancora ed ancora.
-STAI FOTTUTAMENTE CALMO-urlo e lo blocco al muro con i polsi cercando di farlo smettere.
-Sta calmo.-ripeto.
-LASCIAMI STARE OK?è TUTTA COLPA TUA-si agita cercando di liberarsi cosa che riesce a fare facilmente.
-Che..cosa?-chiedo lasciando la presa su di lui.-Cosa.. ho fatto?--TU....TU...NON PUOI PRENDERTELA CON ME PER QUELLO CHE GLI ALTRI TI FACEVANO- urla,-Ma..non..NON ME LA STAVO PRENDENDO CON TE.-urlo a mia volta,
-AH NO, ALLORA POTEVI EVITARE DI FARE LA STRONZA- tira un altro pugno sul muro.
-MI DISPIACE OKAY?E CAZZO FERMATI.-dico bloccandogli il braccio.-STA CALMO,LOUIS STAVOLTA..-cerco di finire la frase ma è come se avessi un groppo in gola.-STAVOLTA LASCIAMI FARE COME VOGLIO-si libera dalla mia presa,-vaffanculo Louis.-urlo e cerco le scarpe con lo sguardo,voglio andarmene a fanculo che cazzo ci sto a fare qui dentro.
Prendo le scarpe e le infilo alla svelta,Corro verso la porta e cerco di aprirla ma la sua voce mi ferma,Ho paura quando Louis è in questo stato.
-TU RESTI QUI E NON TI MUOVI-mi rigiro a guardarlo e lo vedo con una espressione spaventata in viso mentre guarda il pavimento.
Posso sentire il suo respiro affannato a causa dei pugni che riniziano constantemente a ricolpire il muro,come se lì ci fosse una persona in carne ed ossa.-ESCI DALLA MIA CAZZO DI TESTA- urla..non riesco a capire a chi si riferisca..
lo vedo ancora colpire il muro,così decido di provarle a distrarlo,-COSA VUOI DA ME?-urlo.-lo hai detto tu stesso,di andare via quando sei in questa situazione.-gli dico ancora ma cazzo non mi ascolta.
Corro verso di lui e gli salto a dosso facendogli perdere l'equilibrio facendo in modo che io cadessi sopra di lui.
-ORA STAI BUONO-dico bloccandogli i polsi sopra la testa è piú forte di me ma non ho intenzione di mollare,ho bisogno di aiutarlo.
-STA FERMO-
-VAFFANCULO LASCIAMI- si agita,-VATTENE- urla chiudendo gli occhi.-LOUIS.-lo richiamo,se non sta fermo e non smette di urlarmi sono cazzi suoi.
-Lou,cazzo-lo richiamo ancora, sta urlando delle cose incomprensibili.
-ASCOLTAMI-dico respirando cercando di far entrare piú aria possibile nei polmoni,sto perdendo la pazienza e sopratutto ho paura di quello che possa succedere.Quando sembra essersi calmato lascio le sue braccia che subito mi spingono via.
-CAZZO SEI IMPAZZITO?-urlo,-Louis cazzo, Louis ASCOLTAMI-Giro lo sguardo verso di lui...
-Lou..-sussurro avvicinandomi di nuovo,ha le mani sulla faccia mentre urla cose senza senso.-BASTA ANDATE VIA-,-Di cosa stai parlando Lou?dio..-lo prendo per le spalle scuotendolo un pó -CAZZO DATTI UNA CALMATA NON C'È NESSUNO.-mi guarda,-a-aiutami- chiude gli occhi.-Cosa devo fare louis?-chiedo,-Falli andare via-si tappa le orecchie,-Come..-chiedo di nuovo e lo vedo ancora scuotere le testa.
forse ho capito..nella sua testa si stanno ripetendo le immagini 'brutte' della sua infanzia oppure Zayn che spara contro di lui,cazzo vorrei tanto aiutarlo..
così mi alzo in piedi davanti a lui -dove Louis?-chiedo e mi metto in mezzo alla stanza.Si alza in piedi e mi raggiunge tirandomi verso di se attaccando le sue labbra alle sue,io..non ci sto capendo niente.
sposto le mani nei suoi capelli e ricambio il bacio cercando in qualche modo di aiutarlo,-Sta calmo.-dico lasciandogli dei piccoli baci a stampo sentendo come il suo respiro pesante riempisse l'atmosfera silenziosa della stanza.
-Va meglio?-chiedo lasciandogli altri baci portando le mani a coppa sul suo viso.
Annuisce lentamente -si, ora é tutto ok- sospira attirandomi in un abbraccio.-C-cosa ti stava succedendo?-chiedo stringendolo,-Stavi delirando.-continuo,-Niente, non preoccuparti. Te ne saresti dovuta andare anche se ti dicevo di restare-mi accarezza i capelli,-Non potevo vederti in quello stato,di nuovo.-sospiro,ho come l'impressione che accadrà molto spesso un evento del genere...
to be continued..
----CACCHETTE HO AGGIORNATOOOOOOOOOOOOOO amatemi.
sara..spero tu sia contenta che lo abbia fatto...lol
ps.LASCIATE TANTI COMMENTINIIIIIIIIIIII...
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𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 • 𝐋𝐰𝐭 [IN REVISIONE]
FanfictionOgni giorno, da anni ormai, il mio primo pensiero corre alla fredda catenina d'argento con il ciondolo rappresentante lo Yin e lo Yang che circonda il mio collo fin da quando ho memoria e, puntualmente la stessa domanda che mi tortura da tempo si in...