Louis p.o.v
-Tu stai seduta qua e basta-sbuffa,-torno subito- ridacchio.
Prendo due vassoio e i dirigo al buffet, oggi se Diana non mangia sono cazzi.
É rimasta seduta, le braccia sul tavolo e la testa poggiata.
Dio l'ho solo guardata e il mio cervello ha già fatto i bagagli.La raggiungo -tutto ok?-chiedo guardandola in faccia,la sposto di nuovo, mi siedo e la faccio risedere sulle mie gambe per la millesima volta.
Inizio a mangiare mentre aspetto una risposta,-Tutto okay.mi rassicura.
-Non mentirmi..-sospiro, -quante volte devo ripertertelo?!-continuo con la bocca piena.
-tante,e se dico tutto ok è tutto ok va bene?-ride mentre mi guarda,-Non lo é-guardo il piatto mentre gioco con la forchetta,
Mi da fastidio quando fa cosi..-Stavo solo pensando al fatto che tu mi abbia chiesto di essere la tua ragazza davanti al minimo 100 persone e mi sto sentendo leggermente in imbarazzo per questo.-sospira e abbassa lo sguardo verso le sue gambe.
-Era cosí difficile da dire?!- la guardo, ha lo sguardo abbassato,-pensa come mi sento io?! Devi reputarti fortunata sei la prima ragazza per cui faccio una figura di merda cosí grossa, anzi per cui faccio una figura di merda e basta-ridacchio -ora mangia- le dico porgendole il vassoio.Alza lo sguardo incontrando il mio,-Non ci penso nemmeno,non ho fame.-dice guardando il vassoio.
-Cazzo Diana, non iniziare. Mangia e basta e te lo ficco in bocca a forza- ridacchio,-Lou!prova a convincermi,io non mangio non ho fame.-continua e mi fulmina con lo sguardo.
-Diana cazzo non voglio una ragazza anoressica,Devo imboccarti?!-chiedo sarcasticamente,-Non sono anoressica,e no so fare da sola ma non ho fame.-Insiste.-Lo diventerai se ti ostini a non mangiare. É stato abbastanza difficile prendere da mangiare con un braccio ingessto e un branco di elefanti quindi ripaga i miei sforzi- ridacchio.
Non ho alcuna voglia di agitarmi, sto provando a mantenere il controllo in quest'ultima settimana e lei non rovinerà il mio lavoro.
-Io te lo avevo detto se ti serviva una mano e tu hai rifutato-cerca di cambiare discorso.
-Ma io non ho accettato,ora mangia e sta zitta-ripeto mettendo un altro boccone in bocca.-Lou..-sospira,-Non ne ho voglia.-continua sussurrando,-Non ti lascio andare via se non mangi- continuo e passo il braccio attorno alla sua vita bloccandola.
-Non me ne voglio andare.-ridacchia -ma non ne ho voglia,sono seria non ho fame.-continua,-Cosa devo fare? Darti un premio?- chiedo sarcastico.-Niente,assolutamente niente se mi và mangio ma ora non ho ne fame e ne la voglia.-
Ok mi sto agitando -Diana..per favore-mormoro a denti stretti, -devi mangiare-.
-Lou sta calmo,non ho fame.-ripete.Dio perché deve essere cosí ostinata? -quando lo capirai che nessuno ti giudica piú?!-dico posando la forchetta,-Non è per quello cazzo,oramai sono abituata mangio al massimo una volta.-ammette sussultando per il rumore provocato dalla forchetta.
-Bene, allora non mangio neppure io- dico guardandola e facendo un grande respiro.-Lou..no..-mi guarda cagnesca,-Tanto quello che ci rimette sei tu.-
-Non mi interessa. Io non mangio finché non lo fai anche tu- faccio spallucce.
-Cazzo mi devi far incazzare per caso?!-sbatte un pugno sul tavolo provocando un rumore abbastanza forte da far girare mezza sala.
-mangia e non fare storie,non sarai di certo a tu a farmi cambiare idea.-dice fulminandomi ancona una volta con lo sguardo.-Ma se non ho fame!- faccio di nuovo spallucce e la guardo divertito,-Fai come vuoi-fa spallucce anche lei.
-Usciamo?- le chiedo,-Non so se possiamo-si guardanda intorno.
-Dobbiamo prima chiedere-
-Perché dovremmo?- chiedo facendo spallucce,-Siamo a Londra non a Los Angeles,in gita,non possiamo andare in giro,almeno si ma prima dobbiamo chiedere-spiega.Sospiro,-Dio quanto sei noiosa.-mi alzo e la tiro per un braccio -andiamo-
-A volte ammetto di esserlo ehy, piano mi stacchi un braccio cosí!-ride e si lascia trascinare,-Hai il cellulare?- le domando -e i soldi?- continuo.
-No, ho solo il cellulare-ridacchia, -se magari non mi trascini,potrei..anda-
-Non fa niente, ce li ho io- la porto fuori -ti porto in un posto-rido mentre lei fatica a starmi dietro.-Ma..non voglio farti spendere soldi per me..-si lamenta e cerca di aumentare il passo per starmi dietro,-Quale posto..?-chiede.
-É una sorpresa-mi fermo di scatto sul ciglio della strada e lei mi sbatte addosso.
Mi giro ridendo mentre la guardo, si massaggia il naso,
-Il mio povero naso..-ridacchia,-Almeno avverti.-ride,
-Ora sono curiosa,o parli o parli,sono due le cose.--Preferisci che mi butti in mezzo alla strada la prossima volta?!- ridacchio -e no non ti dico un bel niente- la tiro vicino e le lascio un bacio sul naso.
-Ew che stronzo.-mi sfotte e ride subito dopo,-Ti prego.-mi supplica facendo una faccia da cucciolo bastonato,
-Sappi che queste cose non funzionano con me-le dico tirandola per un braccio affianco a me e riprendendo a camminare.-Non funziona mai un cazzo con te.-ride e sento il cuore accellerare un secondo quando intreccia le dita con le mie.
-Ti ricordi di quando siamo venuti a londra insieme?-chiede -una delle tante...io le ricordo tutte- la guardo e faccio un piccolo sorriso tirato.
-Io alcune,purtroppo.-sospira, -tipo quella sul London Eye-mi sorride stringendo la presa sulla mia mano,-Si...me lo ricordo- é stata la seconda volta che sono venuto qui con Diana.
Ricordo quant'era emozionata mentre guardava giú le persone camminare frenetiche.
Mi giro a guardarla di nuovo -ti amo- sussurro,-Ti amo -ripete tirandomi per la mano facendo in modo che fossi attaccato a lei.
-Me lo dai un bacino?-chiede ridacchiando leggermente,-A volte ho l'impressione di essere troppo diabetica.-si morde il labbro inferiore e mi guarda negli occhi.-Shhh- mi fermo e la faccio girare tirandola per un polso,abbasso il viso verso il suo, le nostre bocche a centimetri di distanza.
-Non rovinarmi il momento- sussurro sulle sue labbra prima di farle scontrare nel modo piú dolce che riesco a fare.-Non lo farei mai..-sussurra facendo un sorriso sulle mie labbra.
Porta le braccia attorno al mio collo alzandosi sulle punte per arrivare alla mia stessa altezza,mi tira leggermente il labbro inferiore costrigendomi ad avvicinarmi ancora per unire di nuovo le nostre labbra.Mi stacco facendo schioccare le nostre labbra -andiamo- le dico riprendendo a camminare,-Ci vuole un po' per arrivare- dico guardando le macchine e gli autobus sfrecciare di fronte a noi.
-Sono curiosa ancora.-mi avverte mentre cammina al mio fianco,-Dovrai pazientare- le dico
-non amo Londra. Ci sono troppi ricordi, brutti ricordi.- sospiro maledicendomi per averlo detto-Di questo mi dispiace.-dice guardando la gente per strada,alcune che camminano per mano,altre che parlano animatamente,altre ancora che messaggiano guardando il cellulare,e poi ci sono alcune che guardano le vetrine dei negozi,-Io la amo solo per il suo aspetto-sospira.
Faccio spallucce -piú di tanto...- continuo a guardare la gente sui marciapiedi. -Vita troppo frenetica e fa freddo, A Los Angeles c'é il sole-spiego velocemente mentre continuo a trascinarla per le strade stando attento a non perderla,l'ultima volta sonon sucesse cose poco belle..e non voglio che riaccada.
Mi fermo di scatto quando sento la sua presa diminuire e ora che diavolo succede?To be Continued...
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SCUSATE.
SCUSATE.
SCUSATE.
okay basta..anyway mi dispiace per il ritardo nel capitolo é che in questi giorni ho avuto un pó da fare..
Spero di essere perdonata,comunque nel prossimo succederá una cosa importantissima quindi tenetevi pronte/i lool
Grazie mille per le 8,31k visualizzazioni girls ;)Ve se ama.x
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𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠 • 𝐋𝐰𝐭 [IN REVISIONE]
FanfictionOgni giorno, da anni ormai, il mio primo pensiero corre alla fredda catenina d'argento con il ciondolo rappresentante lo Yin e lo Yang che circonda il mio collo fin da quando ho memoria e, puntualmente la stessa domanda che mi tortura da tempo si in...