capitolo 73

409 34 34
                                    

Louis p.o.v

Siamo in camera, come avevamo detto non abbiamo cenato.
Cammino su e giú per la camera passandomi una mano nei capelli, sono nervoso,molto nervoso.
-Vuoi calmarti-sbuffa Diana buttandosi sul letto a pancia sopra,-Sei buffo cosí-ride.
-Vieni qui?-chiede poi facendomi posto sul letto.

-No Diana ti rendi conto se tra poco arriverranno le persone che decideranno se mandarmi in prigione o no?!- continuo a camminare ancora piú agitato di prima -e tu mi stai chiedendo di stendermi?!-ad ogni secondo che passa la mia ansia cresce sempre di piú cosí come il battito del mio cuore.

-STA CALMO-si alza di scatto,-SI È AMMAZZATO DA SOLO OKAY?SE L'È CERCATA.-respira e cerco di calmarsi,-devi stare tranquillo..-
-NON URLARE-mi fermo ed inizio a sbattere la testa contro il muro.

-Ehehy quella mi serve grazie.-dice venendo davanti a me fermando i miei movimenti,-Tranquillo-mi rassicura.
-Non posso stare tranquillo! Sai non ho alcuna voglia di passare degli anni in una prigione di Londra. Capisci? LONDRA? senza di te-sospiro e riprendo sbattere la testa.

-tu..ascoltami.Fatti entrare in quella bella testolina,che non sei stato tu,tu l'hai fatto solo per difendermi,è lui che ha portato una fottuta arma in una cazzo di valigia,quello che dico io come ha fatto in areoporto a passare?okay ma questo non ci interessa...tanto sarebbe finita cosí prima e o poi quindi non entrerai in una carcere e sopratutto a Londra,staremo sempre insieme se è questo che vuoi capito amore?-

Sono sicuro di essere sul punto di un infarto.
La guardo fisso negli occhi mentre il mio cervello ripete quella frase 'staremo sempre insieme'.

#Flashback
-Diana ma quando saremo piú grandi tu ne andrai vero?- le domando.
Lei mi guarda sorridendo -e dove dovrei andare?-domanda lei a sua volta -non lo so magari non vorrai piú passare il tuo tempo con me-la sento ridacchiare,-io non vado da nessuna parte. Staremo sempre insieme- e tira fuori uno dei suoi sorrisi migliori.
#Fine Flashback

-Ma tu non mantieni le promesse- sussurro.
-Stavolta giuro,se ho promesso devo mantenere-mi guarda negli occhi -se prometto sulla cosa piú importante che ho la promessa la mantengo per forza.-abbassa lo sguardo sui suoi miei piedi.

-Baciami-sussurro alzandole il viso con due dita,la vedo sorridere avvicinandosi attaccando le labbra sulle mie,-Sei la cosa piú importante che ho.-sussurra.

Il cuore mi martella nella cassa toracica, sento il corpo tremare. Solo lei può farmi questo con una semplice frase.
Bussano alla porta, tempismo perfetto direi,Diana si stacca ed ora é ancora peggio, sento l'ansia e il nervoso soffocarmi.

Guardo Diana mentre apre la porta, secondi diventano troppi lunghi, é come se fosse tutto al rallentatore.
L'ansia mi sta divorando.
Vedo la professoressa un uomo ed una donna -signorina Styles loro sono Yaser e Trisha, i genitori di Zayn-.
La vedo a disagio e cerco di muovermi verso la porta,-I-io sono Louis- dico cercando di restare calmo e di non raggiungere Zayn..

-So chi sei- il padre di Zayn, posso sentire la sua rabbia già con il suo tono della voce.
-Hai ucciso tu mio figlio vero?! brutto..-se fossimo soli mi avrebbe già ucciso.
Chiudo gli occhi per un istante mentre ascolto Diana che l'ha interrotto,-Siete qui per parlare giusto? Parliamo non litighiamo- cerca di restare calma.

Si scosta come me e loro entrano -arriviamo dritti al sodo, Abbiamo intenzione di denunciarti-il cuore perde un battito -n-non l'ho ucciso io. L-lui stava..- vengo interotto -SI CHE L'HAI UCCISO TU,TU HAI INDIRIZZATO IL COLPO VERSO IL PETTO DI MIO FIGLIO-urla, odio quando la gente mi urla in faccia.
L'ansia viene sostituita dalla rabbia, serro i pugni e la mascella cercando di trattenermi nel picchiare a sangue questo stronzo.

𝐘𝐢𝐧 𝐘𝐚𝐧𝐠  • 𝐋𝐰𝐭 [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora