Elena e Julian

Si trama contro Elena

"Allora, andiamo tutti a cena insieme?" la voce di Marybel giunse inaspettata alle orecchie di Elena,attraverso la cornetta del telefono.

Erano passati quattro giorni da quando si erano viste l'ultima volta e lei non ci aveva più pensato,ma evidentemente l'amica sì,infatti era lì a rinnovare l'invito per festeggiare la Befana.

"ciao Marybel, si,va bene, possiamo andare,hai in mente qualcosa?"

"si,vorrei organizzare al cinese,che ne dici?"

"per me va bene,ma Margherita e Lucilla le hai sentite?"

"si, gliel'ho proposto e sono d'accordo"

"facciamo per le venti?dove ci troviamo?"

"scusa Elena,ma dobbiamo invitare anche Luna..glielo avevamo detto.."

"si hai ragione,lo dirò a Julian"

"ecco,brava,almeno facciamo un bel gruppo,ci saranno anche Nicola,Saverio ed Alberto ,poi dopo andremo a fare quattro salti,eh!

"si, anche sse io non sono molto propensa per la discoteca...e Julian lo stesso"

"ma siete proprio orsi è l'ora che vi svegliate un po'!Tornando alla tua domanda alle venti va bene."

una volta chiusa la comunicazione si sentì felice, si strinse il golfino sulle spalle e provò una sensazione di benessere e di armonia quasi sconosciuta, aveva la netta e piacevole sensazione di sentirsi "normale",integrata come tutte le persone che conosceva,nella vita quotidiana,ragazzo,ristorante,discoteca,amici..un sogno!

Telefonò a Julian e anche lui fu entusiasta di questa prospettiva,anche l'avere Luna al seguito non gli sembrò una cosa malvagia,nel gruppo si sarebbero stemperate alcune perplessità che la vicinanza con la ragazza gli poneva.

Il cinque sera ,alle venti precise Julian,Elena e Luna erano in Piazza Tolomei ad aspettare gli altri,

Luna era frizzante, vestita con minigonna,tacchi alti e top si sentiva una diva ,da quando Marybel le aveva telefonato di nascosto agli altri,il suo umore era decisamente salito alle stelle.

Le aveva detto che Julian in realtà era innamorato di lei,ma che avendo Elena vicino non aveva potuto dirle niente,quella sera avrebbero fatto in modo che Elena si allontanasse per un po' e così avrebbero potuto parlare,chiarirsi,ma stava a lei,Luna fare il primo passo,Julian era preoccupato di far brutta figura...

Luna era impazzita di gioia a questa affermazione, "si,lo sapevo che Julian mi ama,me lo sentivo!" andava dicendosi mentre si preparava in preda all'eccitazione.

Appoggiata alla colonna si guardava intorno impaziente di veder arrivare gli altri, voleva essere già nel locale,già sola con lui,il suo amore.

Non si era neppure soffermata ad osservare Elena a vedere con quanta tenerezza Julian le stava vicino,le aggiustava il collo del cappotto,l'abbracciava,le sfiorava i capelli,lei pensava solo alla sua vittoria,che ne era sicura,sarebbe arrivata di lì a poco.

Una volta che il gruppo fu al completo si avviarono verso il ristorante cinese,che non era molto lontano, lo avrebbero raggiunto a piedi facilmente.

Passarono vicino alla casa di Elena,al palazzo D'Alauri e lei pensò a suo padre e a Fiamma, li aveva sentiti brevemente per lo scambio di auguri,ma si era trattato solo di una formalità,lo aveva sentito dal tono della loro voce.

Si chiese se era mancata a loro, a lei mancava soprattutto la sua casa e le sue cose,ma anche il viso e la vicinanza del padre e un po' meno quella di Fiamma.