The soldier's return

Capitolo 78

"Non ti allontani da qua finché non avrai raccontato ogni singolo dettaglio di quello che è successo poco fa in camera tua" mi minacciò Jazmin non appena Harry fu fuori dall'abitazione.

"Mio Dio, mamma aveva detto che era un bel ragazzo, ma questo proprio è un pezzo di figo stratosferico!" Urlò Coraline scuotendomi le spalle dall'euforia.

"Ma seriamente! Dove diavolo l'hai trovato? E soprattutto, perché diamine non ci hai fatto vedere prima una foto! Dì la verità furbacchiona, volevi tenertelo tutto per te eh!" Continuò Sophie e non potei che alzare gli occhi al cielo divertita.

"Perché sapevo già che me lo avreste assalito proprio come avete fatto non appena è entrato" borbottai ricordando l'immagine di lui cerchiato da un ammasso di donne. Nonostante fosse più alto e possente di tutte loro messe insieme, ero sicura che si sentisse a disagio con tutti quegli occhi puntati addosso.

"Sei una sorella ingrata!" Gridò allora Jaz e scoppiai a ridere. Una risata liberatoria che aspettavo da troppo tempo.

"Bene, quindi? Non hai ancora aperto bocca Lily!" Mi ammonì Sophie, fin troppo sulle spine.
Presi quindi un profondo respiro e andai a sedermi sul mio letto.

Le immagini dei suoi baci sul mio collo e le mani a graffiare la mia schiena si ripresentarono più vive che mai e arrossii violentemente.
Tutto ciò, non fece che alimentare la curiosità delle ragazze davanti a me.

Si sdraiarono quindi tutte sul letto e attesero in silenzio tombale.

***

"Non ha per caso un fratello?" Domandò alla fine Coraline e mi schiaffeggiai la fronte mentalmente.

"No sorellina, purtroppo no. E il suo migliore amico se l'è già accaparrato Alli" le dissi fingendomi dispiaciuta e ridacchiarono tutte in coro quando finii di raccontare quello che era appena stato.

"Si è sentito qualcosa da fuori?" Domandai poi, con la paura che si fossero fatte strane idee.

"Da giù non abbiamo sentito nulla. Solo Mike mi ha detto di avervi ascoltati qualche secondo, ma dato che sembravi tenergli testa, come tuo solito, ha lasciato subito perdere" rispose Sophie e un altro peso scivolò via dal mio stomaco.

"Per fortuna" sospirai lasciandomi ricadere col busto sul letto.

"E adesso quindi? Vi rivedete al campus?" Chiese poi Jaz, accarezzandomi dolcemente i capelli.

"Penso di sì" mormorai fissando il soffitto. Quella era la cosa che più temevo in assoluto. Per quanto sembrasse convinto, mi ha sempre dimostrato di essere instabile con i suoi pensieri.
Ero terrorizzata quindi dall'idea che stando da solo, potesse cambiare parere.

"E brava la piccola Mulan di casa! Non solo si è finalmente fidanzata, ma ha pure trovato un mezzo Dio greco pronto a fare almeno dieci piccoli pargoli belli come il sole. Mamma sarà fiera di te" esclamò quindi Coco, picchiettandomi leggermente la coscia.

"Ma che diavolo vai blaterando" gridai quindi, lanciandole un cuscino addosso.

"No ma fate con comodo! In questa famiglia tutti quelli che possiedono un pene sono sempre esclusi dai pettegolezzi. Complimenti! Che belle sorelle che abbiamo" gridò teatralmente Mike, entrando in camera e facendoci un applauso.

"Vieni qua anche te. Hay ci stava raccontando come ha quasi fatto sesso con quel gran pezzo di manzo" esclamò Sophie, battendo una mano sul piumone per invitarlo ad unirsi al gruppo delle comari.

"Ma non ho mai detto di aver quasi fatto sesso!" Gridai in rimando, ormai rossa in viso.

"Sesso? La piccola Mulan che parla di sesso?" Domandò allora Eric attraversando il corridoio e sentendo le mie urla da fuori.
Senza farselo chiedere due volte, entrò in camera e si sedette con poca delicatezza sul sedere di Jaz, stesa a pancia in giù sul mio letto.