"Hay!" Urlò Alli entrando in camera. Will era andato via da un po e mi riposavo ordinando le cartelle sul mio pc.
"Ciao! No ma grazie per avermi avvisata del campeggio di sabato" scherzai guardandole male."Sei scappata via a pranzo! Si prevede gelo per le prossime settimane, quindi l'ideale è questo week end" si discolpò Claire facendomi sorridere.
"Va bene!" Dissi felice. "Will non verrà" continuai. "Cena in famiglia" dissi dopo il loro sguardi interrogativi.
"Alla fine hai trovato Harry?" Chiesero in attesa.
"Si, era in camera sua" dissi semplicemente."E Perché non è venuto a pranzo?" Chiese Claire.
"Ehm... Raffreddore! sì tanto raffreddore" improvvisai."Oh povero, poteva dircelo, gli avremmo portato da mangiare o qualcosa di caldo" disse Claire premurosa.
"Sai com'è Harry, non chiede aiuto a nessuno" dissi facendo un po la parte.
"Già, su questo hai totalmente ragione" confermò e rimasi sorpresa. Non sapevo questo lato di Harry.
In fondo avrei dovuto intuirlo.***
Il mattino seguente mi preparai per andare a lezione ed ero su di giri nel rivedere Harry.
Stava diventando un ossessione."Hey" mi disse impacciato quando si sedette accanto a me.
"Hey, dormito bene?" Gli chiesi sorridendo. "Ehm..si" rispose titubante.
Non volevo mettergli pressioni e sapevo che il ricordo delle giornate precedenti potevano scombussolarlo, così decisi di fare come se niente fosse.
"Sai mi hanno detto del campeggio ieri, non so se lo sai" dissi sorridendo. Scosse la testa e continuai.
"Andiamo questo sabato, a quanto pare non c'è lezione e dovrebbe fare meno freddo delle prossime settimane, anche se la vedo difficile" dissi sbuffando.Sarei morta assiderata sicuramente. Sorrise al mio dubbio e annuì.
"Io ho già un po di mal di gola" dissi facendo una smorfia.
Mi guardò con aria seria e di rimprovero.Penso avesse capito che non avevo asciugato i capelli.
"Tu vieni?" Chiesi speranzosa, in più non c'era nemmeno quella palla al piede di Jeane.
"Credo di si" disse sorridendo e quando arrivò il professore iniziammo la lezione.
Ero felice di averlo vicino a me, e sembrava stare decisamente meglio.
***
"Eccolo! È tornato finalmente" urlò Paul quando entrammo alla mensa.
Si abbracciarono, o meglio, Paul abbracciò Harry che si lasciò fare e ci sedemmo a tavola.
"Ti è preso un brutto raffreddore eh? Stai meglio?" Chiese Paul, evidentemente Alli doveva avergli detto la mia piccola bugia.
Quasi non mi strozzai a quelle parole e guardai Harry in segno di scuse.
Mi guardò prima sconvolto e interrogativo, poi non so forse felice?
"Si mi dispiace non avervelo detto prima" disse guardandomi maliziosamente e gli sorrisi felice del nostro piccolo segreto.
Non sapevo quanto Harry fosse aperto con gli altri, ma non sembrava essere molto propenso a parlare dei suoi problemi, quindi pensai che la cosa migliore fosse lasciare a lui la possibilità di scegliere se parlare o meno.
"Oggi pomeriggio dobbiamo organizzarci per vedere quando andare all'associazione" gli dissi poi, pensierosa
"Già, soprattutto se siamo via il week end" concordò.
"Protremmo andare domani" proposi mangiando il mio dessert.
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The soldier's return
ChickLitCome possono due ragazzi, apparentemente pieni di problemi e misteri, riuscire a trovare la calma e stabilità di cui hanno sempre avuto bisogno? Harry e Haylei, cosi' diversi ma allo stesso tempo uniti da un filo sottile, capace di portarli sulle n...