Capitolo 6

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Continuai il mio pranzo senza più occhi addosso e mi resi conto che, chiacchierare con Will, mi piaceva molto.

Appena terminato il mio pranzo, informai Will che sarei andata a lezione e mi salutò calorosamente.

Mi diressi in classe e una volta entrata, vidi Harry parlare col professore.

Ancora qui sei? cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?
Fantastico proprio! pensai ironica e sbuffai.

Mi sedetti al primo banco come solito e aspettai l'inizio della lezione.

Dopo qualche secondo lui venne a sedersi di fianco a me lasciandomi di stucco. Sicuramente voleva infastidirmi. Era diventato il suo nuovo hobby, "Ignoriamo e insfastidiamo Hay ad alternanza". Sospirai ma non dissi nulla e lasciai fare.

Qualche losco piano contro di me era in atto ma non gli diedi soddisfazioni.

Il professore iniziò il suo corso e seguii attentamente, ignorando gli sguardi che mi mandava ogni tanto.

L'ora passò velocemente e mi ritrovai felice di aver terminato un'altra settimana.

Presi le mie cose e mi incamminai verso il dormitorio senza salutarlo.

"Esci con Wayne quindi?" Disse una voce alle mie spalle.

Mi voltai e, chi se non lui?

"Wayne?" Domandai non capendo a chi si riferisse e aggrottai le sopracciglia.

"Il biondino" rispose con un sorriso beffardo.

"Cos'è, adesso ascolti anche le mie conversazioni con gli altri?" Dissi  irritata una volta che capii che si riferiva  a Will.

"Ci esci quindi?" Rispose non facendo minimamente caso alla mia domanda.

"Se ci esco o meno non è un tuo problema Harry" risposi con una punta di acidità.

"Si che lo è" disse velocemente.

Lo guardai stranita ma non volli dare peso alle sue parole.

"No che non lo è, insomma, perché dovrei dirti chi frequento? Non siamo nemmeno amici" dissi acida, sbuffando.

Mi girai e ripresi a camminare.

"Beh potremmo esserlo" disse camminando accanto a me.

"Mio amico?" Risposi, scherzava vero?

"Sinceramente non capisco la tua voglia di diventare mio amico, dato che hai appena passato una settimana intera ad ignorarmi senza un motivo" risposi incrociando le braccia alpetto.

Non rispose.

Cercava un motivo alla sua richiesta ma non lo trovava.

"Come pensavo" sussurrai infine.

Attesi una sua risposta ancora qualche secondo, ma non arrivò.

"Ok senti ora devo andare, ci si vede in giro" dissi troppo orgogliosa per credere che davvero avesse voglia di diventare mio amico.

Come mi aspettavo, non mi seguì.

Più arrabbiata che mai tornai in camera e come la settimana precedente trovai Alli e Claire fissare il mio nervosismo.

"Cos'ha fatto stavolta?" Chiese subito Claire continuando a scrivere.

"Come fate a capire che si tratta di lui" chiesi buttandomi a peso morto sul letto.

"Perché si tratta sempre di lui Hay, non ti ho mai vista così nervosa quanto con Harry" puntualizzó Alli. Sbuffai sconfitta.

"Mi ha fermata nel corridoio chiedendomi di essere sua amica" dissi irritata.

The soldier's returnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora