Capitolo 15

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"Veramente io e Hay abbiamo altri programmi" disse immediatamente Harry mettendo un braccio sulle le mie spalle e immischiandosi nella nostra conversazione come la volta precedente.

Lo guardai interrogativa, non mi aveva detto che aveva previsto qualcosa.

Aveva quel sorrisino malizioso sulle labbra e il suo braccio attorno alle mie spalle mi rendeva più confusa che mai.

"Dovete studiare?" Chiese Will visibilmente innervosito, da Harry e dal suo braccio.

"In realtà avevo previsto un giro e un gelato, ma poi possiamo studiare se vuoi, che ne dici" disse poi rivolgendosi direttamente a me.

Sentii il sangue al cervello, Harry mi aveva per caso invitata a uscire con lui per un gelato? Non sapevo cosa dire.

Will mi piaceva molto, era semplice dolce e gentile.

Ma Harry era Harry, e mi Mandava in poltiglia il cervello solo parlandomi.

Rimasi confusa e sbattei più volte le palpebre cercando di capire dove stesse volesse arrivare.

"Ehm" dissi, non sapendo cosa fare. Ma non volevo perdermi per nessun motivo al mondo l'uscita con Harry.

Lui mi guardò con uno dei sorrisi più maliziosi e complici che mi avesse mai fatto e rimanere così stretta a lui mi mandava su di giri.

"Va bene" dissi infine sorridendogli e mi fece un occhiolino.

"Will facciamo un'altra volta?" Chiesi sentendomi dispiaciuta per il mio atteggiamento con Harry davanti a lui e sperai che non si arrabbiasse.

"Non fa niente" disse sorridendo e fui felice di non vederlo triste.

"Ora che ci sono, volevo chiederti se domani sera ti andrebbe di venire alla festa del campus con me" disse poi guardando Harry a testa alta.

Per caso stavano litigando sotto al mio naso? Sentii la stretta di Harry sulla mia spalla farsi più forte e vidi la sua mascella contrarsi.

"Certo mi piacerebbe" risposi con un sorriso. Non capivo cosa fossero per Harry le nostre uscite e lui come sempre non mi dava alcun tipo di segno.

Mentre Will mi dava della sicurezza e stabilità.

"Perfetto! A domani" disse baciandomi una guancia. "A domani" sorrisi ricambiando il bacio.
Will andò via e mi voltai verso Harry che aveva una smorfia sul viso.

"Gelato?" Chiesi ridendo. "Si gelato! Non possiamo andare a mangiare un gelato?" Disse ovvio.

"Si che possiamo ma mi hai sorpresa!" Dissi ridendo e appoggiandomi ancora di più a lui, beandomi del suo calore.

"E lui l'ha rovinata"concluse aggrottando le sopracciglia e risi per la faccia buffa.

"Vorrei solo ricordarti che siamo a novembre e di solito si ha troppo freddo per un gelato" dissi Divertita.

"Vorrà dire che compreremo un gelato e lo mangeremo in macchina con l'aria calda accesa" disse e scoppiai a ridere.

"Allora mi hai convinta"dissi e ci dirigemmo insieme verso i banconi della mensa. Tolse il braccio e sentii il calore svanire immediatamente.

Iniziavo ad abituarmici.

Raggiungemmo gli altri e mangiammo insieme. "Domani sera si va alla festa no?" Disse Paul riferendosi sicuramente alla stessa festa di cui Will mi parlò poco prima.

"Ovviamente! La settimana e stata estenuante! Ho proprio bisogno di divertirmi" disse Josh, e in effetti aveva ragione.

Più passava il tempo e più diventavano duri e impegnativi i corsi.

The soldier's returnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora