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Le ragazze mi stanno aspettando da circa quindici minuti fuori scuola e io mi sto ancora cambiando le scarpe.

Abbiamo fatto tardi visto che, invece di iniziare subito, ci siamo messi a ridere e scherzare.

Corsi velocemente dalle due e le trovai appoggiate al muretto intente a parlare.

<<scusate il ritardo>> mormorai senza fiato.

<<cosa è successo?>> mi domandò la mora voltandosi verso di me.

<<abbiamo finito tardi oggi>> sentenziai.

Loro ridacchiarono e appena ripresi fiato ci dirigemmo alla stazione per andare in centro.

Lì comprammo alcuni vestisti e ognuna di noi aveva almeno due buste in mano, poi, per fare una pausa, decidemmo di andare al solito bar per prendere qualcosa da bere.

Mentre sorseggiavamo la nostra bevanda notai come Maya ci parlasse apertamente senza arrossire più di tanto.

Sono felice che si sia abituata noi, spero che non si comporti come Tamaki.

<<oh, ciao Misaki-chan>> mi salutò una voce.

Alzai lo sguardo dalle mie amiche e lo porta sulla figura alta che mi osservava, aveva sempre i suoi occhi che emanavano freddezza, ma non nascondeva il piccolo sorriso sulle labbra.

<<hey Akaashi-kun! Che ci fai da queste parti?>> domandai non facendo caso alle mie amiche e alle loro espressioni.

<<Bokuto-san mi ha trascinato in giro, ora è andato in ba->> provò a parlarmi ma fu interrotto dalla figura di Bokuto al suo fianco.

<<HEY HEY HEY MISAKI-CHAN>> alzò la voce il capitano.

<<Bokuto-san, siamo in un luogo pubblico, abbassa la voce>> sospirò l'alzatore.

Bokuto ignorò il suo amico e mi squadrò con gli occhi illuminati.

<<sapevo che eri tu! La tua voce è inconfondibile!>> esclamò.

<<oh ehm, grazie>> ridacchiai nervosamente. <<ah dimenticavo, queste sono due mie amiche>>

Loro si presentarono, Maya con fatica ma riuscì a non balbettare, poi con mia grande sorpresa le ragazze invitarono i due a sedersi con noi.

<<allora come vanno le cose con Kuroo?>> domandò Bokuto guardandomi maliziosamente.

<<uhm? Non penso di seguirti>> ammisi perplessa.

Bokuto assunse un'espressione accigliata. <<come? Ma non era->> iniziò a parlare ma Asami tossì.

<<dicev->>

Ormai Bokuto stava provando a parlare da ben cinque minuti, ma Asami continuava o a tossire, o alzare la voce o addirittura parlare sopra di lui.

<<allora Bokuto-senpai, so che sei tra i cinque migliori assi del Giappone>> sorrise lei.

<<modestamente sono il migliore!>> esclamò entusiasta lui.

Io e Akaashi ci lanciammo uno sguardo per poi scuotere la testa e sospirare, Bokuto è un caso perso.

~Asami pov~
Non pensavo che Bokuto potesse essere così diretto con le persone.

Come poteva avere la certezza che Misaki sapesse di Kuroo?

Fortunatamente sono riuscita a cambiare discorso e sembra che nessuno dei due si ricordi dell'argomento.

<<vado a prendere dei tovaglioli, torno subito>> sorrise il capitano del Fukurodani.

Ho scelto te||Kuroo TetsuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora