Ho scelto te||Kuroo Tetsuro

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L'indomani io e Kuroo ci svegliammo abbastanza presto e dopo una bella colazione ci siamo fiondati a scuola.

Le prime ore sono volate via subito e oggi stranamente io e i miei amici, togliendo la squadra di pallavolo, abbiamo deciso di pranzare in classe.

<<che giornataccia>> sbuffò Eiji venendo ad appoggiarsi sul mio banco.

<<che succede?>> chiesi portando il mento sul palmo della mano.

<<lo chiedi anche? Ha preso 57 al compito di matematica>> si aggiunse Asami.

<<ti aiuterei volentieri io ma sai anche tu che sfioro poco più della sufficienza a malapena>> ridacchiai.

<<lo so>> sospirò.

<<se vuoi posso aiutarti io, me la cavo abbastanza bene>> propose Tamaki posando l'indice sul mento.

<<davvero Tamaki-san? Sei fantastica!>> esultò occhi verdi.

<<a proposito di compiti, come vi sta andando quella sottospecie di progetto di chimica con i senpai?>> domandò Asami.

<<in chimica non me la cavo male quindi stiamo andando bene, penso che potremmo farcela>> rispose Eiji.

<<si la stessa cosa vale per me>> disse Asami.

<<se non fosse per il mio senpai probabilmente non riuscirei nemmeno ad avere la voglia di aprire il libro>> sospirò Tamaki.

<<io abbastanza bene, la mia senpai è fantastica e anche bellissima>> sorrise Inuoka.

<<sei sempre il solito>> sospirai.

<<e tu biondina? Come va con il tuo senpai? Se non sbaglio sei capitata con Kuroo>> disse Eiji voltandosi verso di me.

<<purtroppo mi è capitato quel gattaccio, ma almeno è uno dei migliori in chimica>> sbuffai alzandomi in piedi e dando le spalle alla porta.

<<allora di cosa ti lamenti?>> rise Asami.

<<mi lamento eccome! È difficile sopportarlo per dieci minuti, figuriamoci per un paio di ore con le sue battutine e il suo modo di stuzzicarmi.>>  risposi  iniziando a gesticolare.

<<e mi fermo qui nel commentare, altrimenti potrei andare avanti per giorni interi>> continuai.

Sentii una mano posarsi con forza sulla mia testa e spingere verso il basso arruffandomi i capelli.

<<allora non ti dispiacerà se sarò proprio io a dire ai tuoi genitori del brutto voto che hai preso in chimica perchè ti sei rifiutata di ricevere le mie lezioni>> sghignazzò proprio lui, Kuroo.

Riuscii a staccarmi dalla presa e mi voltai verso si lui ridendo nervosamente, mentre le mie amiche mi sistemavano i capelli.

<<hey hey hey mio adorato senpai, da quanto sei qui?>> domandai quasi a disagio.

<<oh micetta sei davvero adorabile quando mi chiami senpai>> sghignazzò. <<peccato che sei meno Misaki del solito così>>

<<hai ragione>> sbuffai tornando con la mia solita espressione neutrale.

<<va meglio>> rise ancora. <<comunque sono passato giusto per risolvere una cosa>>