Ho scelto te||Kuroo Tetsuro

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~Misaki pov~
Un altro mese è volato, siamo a inizio dicembre e io ancora sono totalmente sconvolta.

Non avrei mai pensato che Kuroo potesse avere una cotta per me, soprattutto da così tanto tempo.

<<come mai questa gattina sta girando attorno al covo dei corvi?>> ridacchiò una voce alle mie spalle.

Mi girai e sorrisi al mio ragazzo che mi venne a salutare.

<<sono venuta a trovare i ragazzi del Karasuno>>

<<e a me non pensi? Mi sento offesso>> aggrottò le sopracciglia.

<<ma se ci siamo visti ieri>> risi. <<e comunque era sottinteso che volessi vedere anche te>>

<<per sta volta la passi liscia>> ridacchiò dandomi un bacio. <<sei da sola? Non ti ha accompagnato Kuroo come al solito?>>

<<oh ehm...diciamo che aveva da fare, ma verrà a prendermi mio padre visto che è nei paraggi>> risi imbarazzata e lui annuì.

Che bugiarda, Kuroo era liberissimo ma da quando si è dichiarato il nostro rapporto è andato a calare ogni giorno che passava, nonostante ci eravamo promessi di rimanere gli stessi.

La prima settimana è stato tutto normale, era come se non fosse successo niente, ma man mano che passavano i giorni avvertivo una tensione ogni volta che parlavamo, soprattutto quando Oikawa si presentava fuori scuola.

E così adesso ci parliamo solo in palestra o a tavola con i nostri genitori.

In oltre non facciamo nemmeno più le nostre maratone di anime, e mi dispiace moltissimo.

Ha anche smesso di farmi le battutine o di punzecchiarmi.

E credo proprio che il nostro comportamento non sia passato inosservato a nessuno, l'intera scuola pensa che ci sia stato un litigio pesantemente fra noi due, o almeno è quello che ho sentito dire.

La squadra, le ragazze e Eiji hanno più volte cercato di chiederci cosa non andasse ma noi usavamo sempre la stessa frase 'non è successo nulla'.

Non ho detto niente di quella giornata, nemmeno a Sou quando in realtà ho bisogno dei suoi consigli.

<<io devo andare agli allenamenti o Iwa-chan mi spezza le gambe, se sei ancora nei paraggi passiamo un po' di tempo insieme>> sentenziò dandomi un bacio per salutarmi.

Lo guardai allontanarsi e velocemente mi fiondai al liceo Karasuno, entrai nella palestra e salutai Kyoko e Yachi.

Dalla stanza del club arrivò il coach Ukai e l'intera squadra, salutai il coach e i ragazzi si fiondarono addosso a me.

<<una visita a sorpresa da Misaki-chan! Siamo in paradiso Noya-san, siamo in paradiso>> piagnucolò Tanaka.

<<Tanaka-senpai, Noya-senpai, calmatevi, vi vengo a trovare molto spesso ultimamente, dovreste essere abituati alla mia presenza>> ridacchiai io.

<<CI HA CHIAMATI SENPAI>> urlarono i due.

<<ogni volta che vieni mi procuri un mal di testa allucinante>> borbottò Tsukishima sospirando profondamente.

<<Tsukki! Non parlare così a Misaki-chan>> lo riprese Yamaguchi.

<<tranquillo>> risi rassicurando il verdognolo. <<fa piacere anche a me vederti, Tsukki>> sghignazzai.

Il biondino emise un sonoro 'tks' ma mi guardò in modo divertito, ormai il nostro rapporto era così.

Lui si comportava in modo freddo e io cercavo di farlo sciogliere provocandolo.