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~Oikawa pov~
Non pensare a nulla, questo mi ripetevo fra un'alzata e l'altra.

Pensa ad alzare e a fare i tuoi soliti ace.

Mi ripetevo di dovermi concentrare sulla pallavolo, sul dover fare delle ottime alzate per i miei compagni, ma non ci riuscivo.

Ero distratto, e penso che Iwaizumi se ne sia accorto, mi ha addirittura seguito fino a casa mia.

<<oi Shittykawa, non sembri avere una bella cera, stai bene?>> borbottò lui appena entrammo nel mio salotto.

Fortunatamente i miei genitori sarebbero arrivati la sera, ma dovevo comunque subirmi Iwaizumi qui essendosi autoinvitato.

<<ma cosa dici, sto bene>> sorrisi falsamente io.

Il moro aggrottò le sopracciglia squadrandomi dalla testa ai piedi. <<mh non mi convinci>>

Lasciai il borsone affianco al divano e prima di poter provare a cambiare discorso lui posò una mano sulla spalla.

<<è successo qualcosa con Misaki?>>

Restai in silenzio, feci sparire il sorriso falso con la consapevolezza che, stando alle mie spalle, non poteva vedermi.

Mi affrettai ad uscire nel balcone del salotto seguito da lui, presi un bel respiro appoggiandomi alla ringhiera e guardando un punto indefinito.

<<ci siamo lasciati>> sentenziai.

<<come? Perché? Quando abbiamo giocato contro il Nekoma ho parlato con lei e sembrava felice e tranquilla...cosa è successo?>> domandò.

Ripetei il dialogo avuto con lei al mio amico, mi era entrato così forte e chiaro in testa che ricordavo ogni singola parola, ogni singolo movimento e ogni singola espressione.

Proprio come mi aspettavo Iwaizumi si appoggiò di spalle alla ringhiera, proprio affianco a me, rimase in silenzio a guardare l'interno del salotto prima di parlare.

<<lei...ti piaceva davvero?>>

Feci apparire un sorriso amaro, come se riuscissi in quel momento a vederla e a sentire la sua voce.

<<la amo>> mormorai. <<quasi più della pallavolo>>

Il moro si voltò di scatto verso di me, non si aspettava una mia simile risposta.

Amavo e amo Misaki quasi quanto la pallavolo...è quasi incredibile sentire queste cose dette da me ad alta voce.

Mi voltai verso di lui sorridendo, sinceramente questa volta. <<ma lei ama Kuroo, e mi va bene così, voglio che sia felice>>

Sospirò dandomi delle pacche sulla schiena, l'ultima fu quella più forte che mi fece girare verso di lui e guardarlo male.

<<Iwa-chan così mi fai male>> cantilenai.

<<non sei così Shittykawa come pensavo>> borbottò. <<ma ora vedi di non deprimerti, lei comunque ci tiene a te, lo so, me l'ha detto. Ma se provi a saltare o a fare schifo durante gli allenamenti o partite perché sei depresso, ti giuro, ti faccio più male del solito>>

Questo era il modo di consolarmi di Iwaizumi, se fossi stata un'altra persona probabilmente mi sarei offeso, ma lo conosco e gli sono grato per essere qui in questo momento.

<<stai parlando con Oikawa Tooru, non ho mai fatto schifo a pallavolo>> puntualizzai.

<<l'allenamento di oggi dice il contrario>> obbiettò.

Di solito me la sarei presa, gli avrei detto di smetterla, ma questa volta era riuscito a farmi ridere.

<<forza entriamo dentro>> borbottò.

Sospirai guardando un'ultima volta il sole calare sulla città, poi, prima di essere trascinato da lui stesso, lo raggiunsi.

~Misaki pov~
Ero stesa sul letto e fissavo il mio soffitto bianco senza muovere un muscolo.

Avevo da poco chiusi la chiamata con mia madre, mi aveva avvertiva del fatto che in realtà sarebbero tornati dopodomani.

Avrei voluto lamentarmi del breve preavviso ma non ci riuscivo, non riuscivo a sentire nulla.

Ero così scossa dalla rottura con Oikawa che avevo a malapena mormorato un 'va bene'.

<<Ho lasciato Oikawa perché mi piace Kuroo, allora perché non sono del tutto felice?>> mormorai a me stessa.

La verità la sapevo, ero legata ad Oikawa in qualche modo, mi era piaciuto davvero tanto da farmi sentire bene con me stessa.

E ora quasi mi sento incompleta, anche se finalmente ho l'opportunità di poter ricambiare a pieno i sentimenti di Kuroo.

Portai un braccio sugli occhi stanchi dopo aver pianto per almeno due ore, la medicina che avevo preso per il mal di testa aveva fatto effetto ma mi aveva resa più debole, anche se credo sia la stanchezza.

<<basta pensarci Misaki>> borbottai fra me e me.

Mi alzai dal letto per andare in bagno a sciacquarmi la faccia con dell'acqua fresca, avevo bisogno di riprendermi.

Afferrai il telefono mentre mi trascinavo al piano di sotto per andare in salotto, scorrevo con il pollice le varie chat e mi soffermai a fissare quella con Oikawa.

Come fa a non odiarmi ancora non lo so, in più, nonostante ci fossimo lasciati solamente ieri, voleva lo stesso rimanermi vicino, voleva rimanermi amico.

Nonostante gli avessi fatto del male, nonostante avesse capito che ormai i miei sentimenti per Kuroo erano cresciuti di molto tanto da superare quelli per lui, ha deciso di rimanere.

È per questo che mi sento ancora più in colpa, perché nonostante il male lui non mi ha abbandonata.

Io e Oikawa abbiamo instaurato un legame forte, ci siamo aiutati l'uno con l'altra, coppia o no gli vorrò per sempre bene e avrà sempre un posto speciale per me nel mio cuore.

A interrompere i miei pensieri fu il campanello risuonato più e più volte con forza, sbuffai prima di avvicinarmi alla porta d'ingresso e guardare dallo spioncino.

Kuroo è qui.


Angolo Autrice
Scusate se il capitolo non è il massimo ma questo non era quello originale, wattpad me l'ha cancellato :)
In ogni caso fatevelo andare bene e lasciatemi una stellina :P

Ho scelto te||Kuroo TetsuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora