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Non c'è cosa più brutta di avere una verifica di matematica a prima ora di una giornata estiva.

Non solo la matematica non mi piace, ma con questo tempo avrei preferito andare a mare.

Sbuffai e provai a fare gli esercizi sulla seconda pagina del compito.

Stranamente le domande erano a risposta multipla, bene o male, sono riuscita a rispondere.

All'ora di pranzo scrissi un paio di messaggi a Oikawa per vedere che fine avesse fatto, non mi risponde da ieri sera.

Eppure solitamente mi fa aspettare giusto un paio di minuti, non mezza giornata.

Sbuffai, i ragazzi stavano parlando di qualche tecnica per le partite o anche di invitare qui la squadra del Karasuno per un'amichevole.

Qualche istante dopo il telefono vibrò al mio fianco facendo illuminare il display.

Avvisai i ragazzi che sarei tornata prima in classe per ripetere la materia successiva, senza inventare interrogazioni o niente visto che nella mia stessa aula c'è Inuoka e avrebbe capito che in realtà era una bugia.

Scrutai la stanza, non c'era quasi nessuno se non per tre persone, mi sedetti al mio banco e decisi di aprire i messaggi rivelando quello di Oikawa che finalmente si era degnato di rispondermi.

Oikawa:
scusa se non ti ho più risposto

Oikawa :
ma volevo evitare di assillarti visto che hai il ragazzo, non vorrei che scambiasse la nostra amicizia per altro

Io:
ma senpai, io non sono fidanzata

Oikawa:
come no?

Oikawa:
e il ragazzo di ieri?

Io:
ieri sono uscita con dei miei amici, te l'avevo detto

Oikawa:
si lo so, non parlo di questo

Io:
ascolta, ora ho lezione e penso anche tu, ti va se vengo nella tua città appena finisci gli allenamenti?

Oikawa:
faresti tutta questa strada?

Io:
certo, sarò lì appena mi è possibile

Bloccai il telefono e con sguardo perplesso restai a guardare il vuoto davanti a me fino a quando una mano, e la faccia di Inuoka, non si presentarono davanti alla mia vista.

<<stai bene? Stai fissando il nulla con fare molto pensierosa>> chiese preoccupato.

<<si Sou, sto bene, come hai detto tu stavo solo pensando>> sforzai un sorriso.

Lui sembrò provare a credermi e si sedette aprendo il libro di scienze per ripassare per la sua interrogazione.

Appena entrò la sensei mi alzai facendo il solito inchino, ma una volta chiamati i ragazzi all'interrogazione, mi distrassi pensando a cosa volesse intendere Oikawa per messaggi.

Il resto delle lezioni le passai sempre con la stessa espressione pensierosa, tanto che quando avevo incontrato Kuroo tra i corridoio mi aveva fermata e mi aveva chiesto cosa non andasse.

Ovviamente ho evitato di dire la verità e mi sono limitata nel mentire come con Sou.

Quando poi raggiunsi tutti all'allenamento cercai di far finta di niente e di fare il mio lavoro da manager, fortunatamente nessuno dei ragazzi mi ha chiesto o notato niente.

Ho scelto te||Kuroo TetsuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora