Ho scelto te||Kuroo Tetsuro

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~Inuoka pov~
<<io l'avevo detto di portarsi una giacca, a quest'ora fa freddo>> borbottò Asami guardando Misaki poco più avanti di noi.

Maya ridacchiò e io restai a guardarle fino a quando non mi venne un'idea.

Schioccai le dita attirando l'attenzione di tutti, anche se in realtà volevo solo quella di Kuroo.

<<non lasciarla da sola, vai li, sta morendo di freddo, dalle la tua giacca>> esordii io.

Il corvino aggrottò le sopracciglia e mi guardò di sbilenco. <<ma ho freddo>>

Diamine Kuroo, non solo cerco di aiutarti anche se la mia migliore amica è già fidanzata, mi devi anche rendere le cose difficili.

Sbuffai e spinsi in avanti il corvino verso la direzione della biondina. <<dalle la giacca>> ripetei.

Da lontano riuscii comunque a sentirlo sbuffare, si levò la giacca prima di arrivare da lei e gliela posò sulle spalle affiancandola.

Misaki sussultò e guardò il ragazzo che non accennava a distogliere lo sguardo dal cielo, probabilmente, se la guardasse si sentirebbe più a disagio di quanto già lo sia.

<<Sou-kun, perché stai spronando Kuroo? Lo sai benissimo che Misaki è fidanzata con Oikawa, così lo stiamo solo illudendo>> mormorò Asami.

Bokuto annuì energicamente e il resto dei ragazzi mi guardava in attesa di una risposta.

Anche Maya ora sa che a Kuroo piace Misaki, ma non le abbiamo detto ne da quanto tempo, ne che la parola 'piacere' è davvero misera per descrivere i sentimenti di Kuroo per la biondina.

Le abbiamo anche raccontato il casino di Tamaki, insomma sa tutto ora, ma solo un riassunto, abbiamo preferito tralasciare i dettagli.

<<lo so che non dovremmo spronarlo a provarci, sarebbe un suicidio se andasse male, ma credo che se Kuroo si mostrasse più premuroso e carino con lei, forse ci sarebbe una piccola percentuale sul fatto che Misaki potrebbe ripensare a quello che prova per lui>> spiegai io.

<<tu dici che così potrebbe capire o no quel che prova per Kuroo?>> domandò Maya.

<<secondo me Misaki è almeno un minimo attratta da Kuroo, basta pensare a prima>> aggiunse Yaku.

<<basta pensare a come era diventata rossa alla frase di lui, com'era? La mia Misaki-chan? Si si! Era così>> ridacchiò Yuki.

<<cosa è successo prima?>> chiese curioso Eiji.

Spiegammo in breve l'incontro con Miura e i ragazzi che non erano presenti rimasero attenti fino alla fine.

<<comunque si, anche per me lei è un minimo interessata a lui>> mormorò Maya.

<<il problema è che nemmeno lei se ne accorge, e probabilmente non lo ammetterebbe mai>> sospirò Yaku.

<<povero il mio bro, si trova in un triangolo amoroso>> sospirò Bokuto.

<<non potrebbe provare a dimenticarla? So che non è facile ma così continuerà a soffrire e basta, in più noi stiamo solo ipotizzando, ma non sappiamo se davvero Misaki sia attratta da lui>> disse Teshiro.

<<lo abbiamo detto anche noi, ma la sua risposta è stata che non vuole nessun'altra ragazza, vuole solo lei>> sospirò Akaashi.

Ripensare al giorno in cui si era presentato a casa mia distrutto, sommato a questa frase, fa davvero star male.

Kuroo è forte, ma soprattutto un pazzo, continua ad amarla nonostante il suo cuore si stia spezzando giorno dopo giorno.

<<non lo facevo così dolce>> mormorò Asami dispiaciuta.

<<nemmeno noi se è per questo>> sospirò Fukunaga.

<<in più mi sembra abbastanza difficile pensare al fatto che lui possa dimenticarla>> sospirò Yuki.

Kai portò una mano sotto al mento guardando il pavimento. <<dobbiamo aiutarlo, ma senza infierire nella relazione di Misaki e Oikawa>>

<<la vedo difficile, già cercar di far capire a Misaki i suoi sentimenti per Kuroo vuol dire infierire nella sua relazione>> sospirò Maya.

<<facciamo così, evitiamo di forzare le cose, vediamo come va in questo periodo, dobbiamo solo aspettare e sperare che accada tutto per mano loro, senza che noi infieriamo nel triangolo>> sentenziai.

Annuirono e appena i fuochi cessarono, Misaki e Kuroo, si avvicinarono a noi.

<<torniamo all'hotel? Sto morendo di freddo e ho anche sonno>> sbadigliò lei.

<<in effetti sono abbastanza stanco anche io>> ammise Kuroo passando una mano fra i capelli.

<<io vorrei fare ancora un giro, chi vuole può rimanere con me, altrimenti le persone sfaticate possono seguire questi due>> ridacchiai.

Questo non è infierire, ma dare una spinta motivazionale a Kuroo.

In più penso che a quella testa bacata non dispiaccia stare da solo con lei.

Probabilmente gli altri avevano già capito le mie intenzioni, così lasciammo che soltanto i due tornassero insieme in albergo.

Vai Kuroo-san, noi crediamo in te.

~Kuroo pov~
Non so se l'abbiano fatto di proposito o meno, ma sono grato ai miei amici per avermi lasciato tornare in albergo da solo con lei.

Nonostante passiamo la maggior parte del tempo da soli, in questo momento, mi sento davvero strano, oserei dire imbarazzato.

Questo solo da parte mia però, l'espressione felice ma stanca di Misaki sembra trasmettere serenità da tutti i pori.

Cercai di riprendermi ma tra un'occhiata e l'altra mi ricordai di averle dato la mia giacca.

Ringraziai l'oscurità della sera per aver nascosto il mio evidente rossore sulle guance e guardai avanti cercando un qualcosa da dirle per levarmi la tensione di dosso.

<<lunedì tieni a bada Miura, ho paura che possa saltarmi addosso>> ridacchiò lei.

<<questo non succederebbe se tu evitassi di presentarti nella mia classe>> dissi io.

<<preferisco sopportarmelo cinque minuti a scuola che mezz'ora in giro da soli>> sospirò lei divertita.

<<comunque sta tranquilla, ci penso io a lui in caso allungasse troppo le mani>> la rassicurai.

Nessuno tocca la mia Misaki-chan.

<<grazie Tetsuro, sei così premuroso con me in questo periodo>> rise.

Ormai eravamo già arrivati davanti alla sua stanza, girò le chiavi e dopo aver aperto la porta si avvicinò a me per lasciarmi un bacio sulla guancia.

<<buonanotte, ci vediamo domani>> sorrise.

Tornai in camera mia scosso dal bacio e dal maledetto sorriso.

Perché per lei è così facile fare certe cose, come baci sulla guancia o abbracci?

A già vero, sono io quello innamorato fra i due, lei lo fa come forma d'affetto.

Mi buttai sul letto consapevole che sarebbe stata una lunga notte piena di insonnia.