Ho scelto te||Kuroo Tetsuro

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Ormai erano passati due giorni da quando io e Kuroo siamo andati a trovare i ragazzi del Karasuno, due giorni da quando Tamaki si comporta in modo strano.

In questi due giorni ha continuato a guardarmi dal suo posto in modo strano durante le lezioni, mi ha parlato a stento e quando mi rispondeva cercava di affrettarsi nel finire il discorso.

Anche con Asami si stava comportando in questo modo, solo un po' meno, almeno lei riusciva a scambiarci due parole in più rispetto a me.

<<dai Misaki smettila di fermarti ogni due secondi>> sbuffò Inuoka.

Kuroo dopo gli allenamenti è andato a casa di Kenma per aiutarlo con chimica visto che con me aveva praticamente finito, così ho deciso di trascinare Sou in giro per Tokyo.

<<e dai Sou rilassati, sembri teso>> risi.

<<sono solo stanco>> controbatté lui.

Scoppiai in una risata più grande di prima cercando sempre di contenermi. <<ma se non hai fatto niente oggi>>

<<tranquilla prendimi pure in giro nonostante io sia venuto qui con te senza oppormi>> sbuffò il moro.

<<va bene scusa>> dissi calmandomi. <<prometto di non fermarmi inutilmente>>

Riprendemmo a camminare anche se un paio di metri dopo fu proprio lui a fermarsi davanti a un negozio sportivo.

Entrammo e subito si precipitò al reparto pallavolo per prendere delle nuove ginocchiere, le ultime le aveva distrutte proprio oggi.

In realtà era anche ora che le cambiasse, le possiede dalle medie ed erano tutte rovinate.

Restammo a girovagare per ancora un quarto d'ora, poi decidemmo di andare a bere qualcosa al bar della stazione cosicché non avremmo perso il treno successivo.

<<allora come va con il tuo amato capitano del seijoh?>> chiede Inuoka.

<<non mettere amato e lui nella stessa frase>> risi.

<<ma dai, si vede che ti piace, ti devo ricordare la scenata di gelosia che hai avuto a mare quando pensavi che sua sorella Eiko fosse la sua ragazza? E che avesse addirittura un figlio quando in realtà era suo nipote?>> puntualizzò.

<<è stata colpa dei film mentali di Kuroo e Bokuto>> sbuffai. <<e poi non ero e non sono gelosa di lui>>

<<e io ho il punteggio più alto della classe in matematica>> sghignazzò il mio migliore amico.

Sospirai portando le braccia al petto. <<come sei noioso, Oikawa mi interessa si, ma come persona, amico...non penso che possa piacermi come altro>>

<<a me sembra che lui provi qualcosa per te>>

<<da cosa lo deduci?>> domandai finendo il mio frappé.

<<beh prima di tutto ha ancora qui la casa che aveva affittato al mare; passa il fine settimana sempre qui a Tokyo; il lunedì dopo le sue lezioni, visto che non ha allenamento, corre qui per passare del tempo con te o ti chiede di andare da lui; ti invita a tutte le sue partite..>> iniziò a farmi un elenco.