Ho scelto te||Kuroo Tetsuro

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Venerdì, ultimo giorno di scuola della settimana e come se non bastasse non c'era bel tempo, anzi, una lieve pioggerella.

Ovviamente, come ogni mattina, sbuffai ogni volta che Kuroo cercava di parlarmi.

Non ero di buon umore, probabilmente perché sono meteoropatica, in più il corvino chiedeva di potersi infilare sotto il mio ombrello anziché utilizzare la borsa scolastica per coprirsi la testa.

<<ti ho detto di no, se ci vedesse qualcuno della scuola potrebbe farsi film mentali>> sbuffai.

In più se ci vedesse Tamaki potrebbe distaccarsi ancora di più da me, le voglio troppo bene per farla stare male senza volere.

<<ora che hanno tutti smesso di pensare che io e te stiamo insieme non ci tengo a lanciare nuovi gossip>> aggiunsi.

<<ma mi sto bagnando tutto!>> esclamò lui.

<<evita di urlare certe frasi>> dissi diventando leggermente rossa in volto, sia dall'irritazione, sia dall'imbarazzo.

Girammo l'angolo ritornandoci proprio davanti scuola.

<<guarda, siamo arrivati>> sospirai.

<<la prossima volta faccio stare te sotto la pioggia>> borbottò lui correndo dentro.

Ridacchiai raggiungendolo e chiudendo l'ombrello che appoggiai nel contenitore apposito davanti all'entrata.

Cambiai le scarpe e mi affrettai ad andare in classe, sempre con Kuroo dietro che continuava a rinfacciarmi il fatto che, se alla fine della giornata scolastica, stesse ancora piovendo, sarei stata io quella a subirsi la pioggia in testa.

Aprii di scatto la porta della classe non curandomi degli sguardo perplessi di tutti.

<<va bene Kuroo, farò questo sforzo, mi prenderò io la pioggia, ora vai nella tua classe e sparisci dalla mia vista>> sentenziai stizzita.

<<oggi non hai l'umore adatto per scherzare eh>> disse quasi sorpreso. <<per oggi eviterò di morire>>

Uscì dalla classe ma appena feci per mettere la mia borsa al suo posto notai che mancava qualcosa, il pezzo più importante, la borsa.

<<cercavi questa?>> chiese Kuroo spuntando alle mie spalle con la mia borsa tra le mani.

<<non ti avevo detto di andartene? E che ci fai con la mia borsa in mano?>>

<<calma micetta, secondo te come mi sono coperto dalla pioggia?>> sghignazzò lui passandomela.

La presi al volo e constatai che era leggermente umidiccia a causa della pioggia.

<<ho scambiato le nostre borse, la mia è completamente asciutta visto che è stata sotto il tuo ombrello>> continuò. <<piccola vendetta per non averlo condiviso con me>>

Digrignai i denti e sentii improvvisamente di poter far fuori uscire tutta la mia aura omicida dal corpo.

Il corvino scappò via e prima che io potessi muovermi Sou mi prese per le spalle facendomi calmare.

Una volta calmata, o quasi, presi dei respiri profondi e feci finta di niente tornando a parlare con il mio migliore amico, fino a quando Tamaki non si avvicinò a me abbastanza arrabbiata.

<<io e te dobbiamo parlare appena finiscono le lezioni e le attività con il club>> ammonì lei per poi andarsi a sedere.

<<che ha anche lei stamattina?>> mormorai ad Asami.