In questo giorni sta andando tutto molto bene e durante la fisioterapia mi è stata tolta la sedia a rotelle, che è stata sostituita inizialmente con il deambulatore e da un paio di giorni con delle stampelle molto grandi che hanno l'appoggio sotto le ascelle per aiutarmi a stare eretta, tutto questo è successo grazie ai miglioramenti che ho avuto la scorsa settimana con la stabilità e che piano piano stavo iniziando a camminare con il sostegno del medico.Una volta finito il mio "allenamento" giornaliero torno nella mia stanza e mi faccio una foto con le stampelle mettendola come stato di Instagram con scritto "Un passo alla volta".
Sono molto felice dei miei miglioramenti e ce la sto mettendo tutta per tornare in forma, probabilmente non potrò tornare come prima al 100% ma mi basta sapere che tornerò a camminare.
Dopo una decina di minuti che ho messo la storia noto che ho alcuni messaggi, li apro per poi leggere:
- Da parte di Layla
"Vai così bellezza!!! "
- Da Benji
" Bravissima! "
- Da Alexander
" Bravissima! Continua così e non mollare mai! "
- Poi altri amici mi hanno mandato messaggi come
" Sei una forza! "
" Passo dopo passo raggiungerai il tuo obiettivo "
" Ce la farai! "
" Sono fiera di te "
E tantissimi altri.
Il dottore mi ha detto che tra una settimana mi manderanno a casa e verrò qui una volta ogni dieci giorni per la riabilitazione assistita e i controlli, mentre mi verranno affidati degli esercizi da fare da sola.
Ora è sera e sono appena arrivati mio padre e Gemma per farmi visita, non sanno ancora della novità quindi fiera di me gliela dico visto che sono un paio di giorni che non vengono a causa di altri impegni. Samantha invece viene quasi tutte le sere e le ho chiesto di non dire nulla a casa perché volevo dirglielo io e vedere la loro espressione.
< In questi giorni mi è stata tolta la sedia a rotelle visto i miei miglioramenti > li informo.
< Ma è fantastico! > risponde Gemma.
< I primi giorni usavo il deambulatore, mentre ora uso quelle stampelle > dico indicandole visto che sono di fianco al letto dove sono stesa.
< Sapevo che saresti migliorata e piano piano saresti tornata a camminare > mi dice mio padre serio come sempre.
< Settimana prossima tornerò a casa > li informo.
< Allora cercherò un fisioterapista che venga a casa > dice ancora l'uomo di fronte a me.
< Non servirà, mi affiorano esercizi da fare in autonomia e ogni 10 giorni circa avrò appuntamento per venire qui e proseguire la fisioterapia > puntualizzo io.
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COGLI L'ATTIMO
Teen FictionKetrin ha 18 anni e vive a San Diego con il padre, mentre la madre ne n'è andata da circa 8 anni in Francia dove ora vive con il nuovo marito. La sua vita sembrerebbe perfetta agli occhi delle altre persone. Ha una migliore amica che si chiama Lyla...