CAPITOLO 76

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E' passata una settimana dall'inizio del corso e ho partecipato a due lezioni su cinque, con Amanda mi trovo molto bene e ci sentiamo molto spesso, ho iniziato a seguire il suo blog ed è veramente molto interessante, ho provato la ricetta di una sua torta e ad Alex è piaciuta tantissimo, ho anche passato il link a Gemma così da sperimentare visto il suo amore per la cucina.


Ieri sono stata contattata dalla direttrice della rivista Secret dove il mio insegnante aveva consigliato il mio nome e oggi avrò un colloquio conoscitivo, sono veramente nervosa. Mi accompagnerà Gemma che aspetterà al bar li vicino visto che non ci vorrà molto, poi ci raggiungerà anche Samantha per pranzare fuori e fare una giornata solo donne.

Ora sono in camera mia per prepararmi, decido di indossare un paio di Jeans chiari a vita alta con una canotta nera inserita al loro interno, sopra una giacca elegante un po' lunga dello stesso colore e ai piedi dei mocassini sempre neri. Mi osservo allo specchio e il mio outfit mi piace veramente molto, prendo una piccola borsa dello stesso colore della giacca e indosso dei semplici orecchini a cerchio oro.


< Gemma sei pronta? > chiedo entrando in cucina.

< Sì tesoro, se vuoi possiamo andare, Samantha ha cambiato idea e verrà con noi subito invece che raggiungerci dopo > mi informa e la mia sorellastra ci raggiunge dopo pochi minuti, indossa un paio di Jeans neri con una camicetta rosa, con delle scarpe e una borsa dello stesso colore.

< Bene ora possiamo andare, non voglio arrivare tardi > dico nervosa.

< Non arriverai tardi, al tuo appuntamento mancano 30 minuti e ce ne metteremo solo 10 per arrivare la quindi puoi stare tranquilla > mi prende in giro lei, poi io e la mia sorellastra la seguiamo nella sua macchina e partiamo.

Come aveva detto Gemma siamo arrivate in meno di 10 minuti e quindi ne abbiamo ancora 20 prima del mio appuntamento, decidiamo di sederci tutte e 3 al bar per berci un caffè. Una volta finito di berlo mi dirigo in anticipo alla rivista, per evitare intoppi mi sono portata le stampelle.

< Buongiorno sono Ketrin e ho un appuntamento con la direttrice > mi annuncio alla reception.

< Buongiorno, si accomodi pure lì mentre aspetta un attimo che si liberi > mi informa lei.

< La ringrazio > rispondo per poi accomodarmi sulle poltrone della sala di attesa.


Dopo neanche 5 minuti la signorina mi comunica che la direttrice si è liberata quindi mi accompagna al suo ufficio, attraversiamo un spazio ampio con tantissime scrivanie personalizzate credo a seconda del gusto del proprietario e anche per il settore del quale si occupa. Arriviamo davanti ad un ufficio con tutte le pareti in vetro, già da fuori posso notare che ci sono vari stendini con abiti che probabilmente serviranno per qualche articolo del reparto moda, una volta bussato entriamo e vedo che dietro la scrivania in stile moderno bianca, seduta su di una poltrona di vari colori c'è la donna con cui devo fare il colloquio.

< Buongiorno Ketrin, io sono Louise Harris e sono la direttrice della rivista > si presenta la Signora davanti a me indicandomi la sedia davanti a lei invitandomi a sedermi. Ha un bellissimo taglio di capelli chiamato Bob di un colore biondo cenere, i suoi occhi sono marroni e sono nascosti dietro un paio di occhiali bianchi dalla forma Vintage, indossa un completo giacca e pantalone azzurri con sotto una camicia bianca con le scarpe con il tacco décolleté dello stesso colore.

< Buongiorno > rispondo io posando le stampelle e accomodandomi sulla poltroncina che ha gli stessi colori di quella dove si trova seduta lei, che però a differenza della mia è più grande e girevole.

< Nicholas mi ha consigliato di leggere il tuo blog e ne sono rimasta veramente colpita, mi piace molto il tuo modo di scrivere e l'ultimo tuo articolo nel quale parlavi della tua esperienza era veramente ben scritto, direi il migliore > mi racconta lei e le sue parole mi colpiscono e mi rendono anche molto felice, in quell'articolo ho messo tutta me stessa raccontando come superare i cambiamenti avvenuti a causa di un evento non previsto e come affrontare una riabilitazione che delle volte sembra impossibile.

< La ringrazio veramente, in quell'articolo ho espresso tutte le mie difficoltà e paure, è merito di Nicholas e del suo corso di scrittura se sono migliorata, grazie a lui ho imparato tantissime cose > le spiego.

< Ketrin mi piacerebbe molto che tu entrassi a far parte della rivista > mi dice lasciandomi senza parole, non pensavo sarebbe stata pronta ad offrirmi subito un lavoro, pensavo fosse un colloquio conoscitivo e che stesse vedendo anche altre persone.

< Per me sarebbe un onore > dico sorridente.

< Perfetto, vorrei che tu continuassi con la tua linea di pensiero e vorrei che il tuo blog entrasse a far parte della sezione online della nostra rivista > continua lei.

< Va benissimo > confermo io.

< Bene allora direi che siamo d'accordo, oggi faccio preparare tutti i documenti e potresti iniziare già tra 2 giorni > mi dice alzandosi e porgendomi la mano in segno di saluto.

< La ringrazio davvero tanto > rispondo facendo la stessa cosa e stringendo la sua mano.

< Ti prego dammi pure del tu, qui nessun giornalista mi da del lei > detto questo ci salutiamo e io raggiungo Gemma e Samantha al bar dove mi stanno aspettando da circa 30 minuti.


< Eccomi qui > dico sedendomi al mio posto del tavolino dove abbiamo fatto colazione.

< Com'è andata? > chiedono curiose in coro.

< Sono stata assunta e inizio tra 2 giorni > dico al settimo cielo.

< è fantastico! > esclamano emozionate.

Dopo aver spiegato tutto decido di chiamare il mio ragazzo e dire tutto anche a lui, ovviamente è felicissimo per la fantastica notizia e mi ha detto di farmi bella che per festeggiare stasera mi porta fuori a cena.

COGLI L'ATTIMODove le storie prendono vita. Scoprilo ora