COGLI L'ATTIMO

CAPITOLO 20

< Bene iniziamo! > dice Mathias facendo scorrere il suo sguardo tra di noi per poi soffermarsi sulla mia migliore amica.

< Obbligo o Verità? > le chiede e lei mi guarda con un ghigno visto che noi amiamo metterci in gioco con gli obblighi.

< Ovviamente obbligo > risponde lei.

< Cos'era quello sguardo tra di voi? > chiede Lucy.

< A San Diego alle feste giocavamo sempre e amavamo metterci in gioco con i vari obblighi visto che le domande verità erano abbastanza banali > rispondo io.

< Allora ... Ti obbligo a baciare la tua migliore amica con la lingua > dice lui soddisfatto.

< Nulla che non abbiamo già fatto > risponde lei per poi avvicinarsi a me e baciarci, cosa che ci era già stata imposta alcune volte alle feste.

< Waw ragazze che limone! > esclama l'autore dell'obbligo.

< Grazie, ora tocca a me, vediamo ... Thobias obbligo o verità? > gli chiede.

< Obbligo > risponde il biondino.

< Bacia Samantha per 5 minuti con la lingua ovviamente > dice lei, abbiamo notato entrambe che si piacciono, ma sembra che nessuno dei due voglia fare il primo passo e noi amiamo aiutare gli altri.

< Grande amica! > gli sussurro io battendole il 5 da sotto il tavolo, notiamo che il bacio è bello passionale e i due non si fermano al suono del Timer che avevamo impostato.

< Prendetevi una camera > dico io scherzosa e i due si staccano alle mie parole, la mia sorellastra ha le guance rosse e nasconde un sorriso.

< Allora Mathias Obbligo o Verità? > gli chiede.

< Obbligo > risponde il moro.

< Vai nella casetta per 10 minuti con Layla > gli comunica e lui subito si alza con un sorrisetto malizioso.

< Calma i bollenti spiriti moretto > gli dice la mia migliore amica per poi seguirlo nella casetta in legno vicino alla piscina.

< Ok prima di andare Ketrin obbligo o verità > mi chiede così che il gioco possa proseguire mentre è fuori.

< Verità, spezziamo la catena degli obblighi che si è creata. > rispondo io.

< Senti ancora piacere lì sotto? > mi chiede trovandomi impreparata ad una domanda del genere.

< Non lo so > rispondo abbassando la testa.

< Che domanda del Cazzo! > dice Layla dandogli un pugno per poi trascinarlo nella casetta.

< Mi dispiace per la domanda di mio fratello > mi dice Brittany.

< Tranquilla, in realtà non avendo un fidanzato non avevo pensato che potrebbe esserci questo problema, ma va beh chi mi vorrebbe portare a letto. Ora scusate ma devo andare in bagno > dico muovendo la carrozzina diretta verso l'interno di casa.

< Ti accompagno > mi dice lei seguendomi e non lasciando che io ribatta.

Quando torniamo fuori la mia amica è tornata al suo posto e non appena ci sente arrivare si gira verso di me.

< Non dire mai più che nessuno ti vuole ok? > mi sgrida lei.

< Sìsì ok > cerco di smorzare il discorso, ma lei ovviamente non demorde.

< Ehy ascoltami! > mi sgrida lei prendendomi il viso tra le mani cosi da essere obbligata a guardarla.

< Ora devi pensare un po' a te stessa, ma poi troverai una persona che ti ami e voglia stare al tuo fianco > continua lei.

< Va bene > dico stavolta un po' più convinta sorridendole.

< Com'è andata nello stanzino? > chiedo curiosa.

< Bacia molto bene, ma ha allungato le mani troppo presto > mi sussurra all'orecchio facendomi ridere, lui è esattamente il suo tipo e secondo me prima della sua partenza accadrà qualcosa tra i due.

< Tu hai una calamita per i Playboy > le dico prendendola in giro.

< Di solito anche tu non sei da meno > mi risponde lei ridacchiando.

< Continuiamo il gioco, toccava a me. > dico pensando su chi puntare.

< Samantha Obbligo o Verità? > continuo.

< Obbligo > risponde.

< Ok ... Vai con Thobias in centro a mangiare un gelato > le dico e lui subito si alza porgendole la mano pronto a compiere il loro obbligo.

< Siamo meglio di cupido > ci battiamo il cinque io e la mia migliore amica quando la doppietta è andata via.

< Siete una coppia pazzesca > dice Adam ridacchiando.

< Grazie > rispondiamo all'unisono.

< Beh faccio io la domanda al posto di Sam > dice Lucy.

< OK > rispondiamo tutti.

< Adam, non sei ancora stato interpellato. Obbligo o verità? > chiede lei.

< Obbligo > risponde tranquillo.

< Bacia Ketrin > dice e lui viene da me lasciandomi un leggero bacio a stampo, che sinceramente mi lascia un po' delusa.

< E quello tu lo chiami bacio? > commenta il moro al suo fianco.

< Amico io non sono come te > risponde dandogli una pacca sulla spalla.

< Layla hai una sigaretta? > le chiedo io.

< Certo Baby, ecco qui > mi risponde porgendomene una con l'accendino e se ne prende una anche per se.

Mentre mi godo la mia amata sigaretta il mio telefono suona e la mia amica lo prende rispondendo, non sono nemmeno riuscita a vedere chi è.

< Cosa non capisci di lasciala in pace? > chiede quasi urlando, penso sia ancora il mio ex.

< Voi non state più insieme, inoltre qui ci sono tanti bellissimi ragazzi e domani esce con uno di loro > mente lei mentre io la guardo storta.

< Dimenticala e sparisci oppure quando torno lì ti faccio visita con il mio fratellone > lo minaccia per poi riagganciare.

< Spero ora abbia capito > dice lei sbuffando fuori il fumo.

< Con chi dovrei uscire io domani? > chiedo ridendo e lei mi segue a ruota.

< Esci con me > sento dire, mi giro e noto che Adam è serio.

< Cosa? > chiedo incerta di aver capito bene.

< Esci con me, portiamo a passeggio il mio cane se ti va > mi spiega lui.

< Mi piacerebbe tanto > gli sorrido, pensavo che in spiaggia lo avesse detto per dire, invece era serio.