< Mia figlia non è in casa al momento, ma non appena tornerà te la presento. Avete la stessa età e magari ti aiuterà a fare nuove amicizie > mi dice Gemma.< Va bene, mi farebbe piacere fare nuove conoscenze > gli rispondo gentilmente anche se in parte è una bugia, non sono molto pronta a conoscere nuove persone.
< Posso aiutarti a sistemare le tue cose? Non credo che tuo padre ti sarebbe molto d'aiuto > mi dice ridacchiando.
< Ehi ... > la richiama mio padre offeso.
< Volentieri, papà non ti offendere ma non sei molto ordinato e poi sarebbe imbarazzante vederti con i miei capi intimi in mano > dico ridacchiando.
< Okok vi lascio al vostro lavoro > dice lui per poi andarsene.
Stando sulla sedie a rotelle iniziamo ad aprire uno degli scatoloni che sono nella cabina armadio indicandogli dove vorrei posizionare le cose che estrae e ascoltando anche i suoi consigli. Sistemiamo tutti gli scatoloni e le valige al suo posto, tutte le mie scarpe sono ben esposte sui ripiani in bella vista, dalle scarpe da ginnastica fino a quelle con il tacco che non so quando potrò tornare a mettere.
Una volta sistemata sia la cabina armadio che la stanza sentiamo dei rumori e delle voci provenire dal salotto.
< Credo sia appena arrivata mia figlia, ti va se andiamo di la che te la presento? > mi chiede Gemma.
< Va bene > le rispondo e allora lei si mette dietro di me spingendo la carrozzina diretta in salotto dove probabilmente troveremo la figlia.
Nel salotto troviamo un gruppo di ragazzi che non appena sentono il nostro arrivo si girano verso di noi fissandomi, subito mi viene voglia di fare retromarcia e tornarmene nella mia stanza per starmene li da sola.
< Chi è la storpia? > chiede una ragazza mora dai capelli molto lunghi mossi con la frangetta, ha gli occhi scuri e ha uno sguardo molto altezzoso con la puzza sotto il naso (FOTO DEL CAPITOLO).
< Samantha non dire così, lei è Ketrin la figlia di Artur e quindi la tua nuova sorella > dice Gemma.
"Bene ... questa stronza sarebbe la mia futura sorellastra ... è l'opposto della madre e la trovo già odiosa" denso io.
< Lei? > chiede schifata e noto che tutti mi stanno fissando di nuovo.
< Scusa Gemma ma vorrei tornare nella mia stanza > dico posando le mani sulle ruote della carrozzina cercando di muovermi.
< Sì già che ci sei vattene da casa mia > continua quella spocchiosa di Samantha e io la fulmino con lo sguardo.
< Smettina Samatha! > dice rivolta verso la figlia.
< Mi sembra che questa casa l'abbia comprata mio padre quindi dovresti essere tu ad andartene se la situazione non ti piace > la correggo io zittendola.
< Scusala tanto > mi dice per poi spingermi andando nella mia stanza.
Questa già non la sopporto, non so come farò a viverci insieme...
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COGLI L'ATTIMO
Teen FictionKetrin ha 18 anni e vive a San Diego con il padre, mentre la madre ne n'è andata da circa 8 anni in Francia dove ora vive con il nuovo marito. La sua vita sembrerebbe perfetta agli occhi delle altre persone. Ha una migliore amica che si chiama Lyla...