Funerale di Levi. Poco prima che iniziasse la cerimonia funebre Esther raccontò ad Amos e a Genoveva il suo sogno,omettendo l'argomento "Rüdigier".
<<Sono felice che Levi si sia redento,anche se forse troppo tardi!>> commentò Amos.
<<Levi aveva i suoi difetti ma era una persona meravigliosa,di animo nobile! Ti amava moltissimo!>> gli fece eco Genoveva.
<<Una persona che ti ama non ti picchia e non ti denigra come se fossi una sorta di scarafaggio! Pace all'anima sua ma tu parli di lui come se fosse un santo quando non era così!>> la contraddì la vedova.
<<Bisogna portare rispetto ai morti,parlarne solo in bene!>> la redarguì Genoveva con la faccia da cane bastonato.
<<Altrimenti che cosa succederà?! Il suo fantasma mi perseguiterà?!>> ribatté Esther sarcastica.
<<Non dirlo neanche per scherzo,é inopportuno e blasfemo!>> la rampognò nuovamente Genoveva con tono da bigotta.
Esther avrebbe voluto ribattere:<<Da quando impartisci lezioni di morale?!>> ma si trattenne perché stava per iniziare la funzione.
Rüdigier si era appostato in incognito sul piazzale della sinagoga e aspettò che la folla,che in gran parte era composta dai Conti di Montecristo,finisse di esprimere il proprio cordoglio alla vedova,per avvicinarsi a quest'ultima.
<<Rüdigier che cosa ci fai qui?! Mi hai seguita! Avrebbero potuto vederti!>> esclamò la Weber sconcertata.
<<Ti ho seguita di nascosto e per te ho corso il rischio che mi scoprissero! Ma voglio starti vicino e lo farò!>> rispose il tedesco.
<<Sei testardo! Ma anch'io avrei qualcosa da dirti!>> rivelò Esther e gli narrò il suo sogno per filo e per segno.
<<Questo sogno significa solo una cosa!>> commentò il figlio del defunto Cristoph.
La sorella di Deborah aggrottò le sopracciglia:<<Che cosa?>>. Lui per tutta risposta la baciò appassionatamente,lei ricambiò per un attimo ma poi si scostò.