<<Ti comporti come se fossi il mio uomo! Ad ogni modo sai perché ho chiesto ai Conti di Montecristo di risparmiarti?>>.
<<Io non sono come mio padre,non sono stato io ad ordinare ai miei sottoposti di sopprimere milioni di ebrei!>> esclamò Rüdigier.
<<Su questo potrei dissentire ma non vorrei essere ridondante ribadendoti che non hai mosso un dito per far sì che i tirapiedi di tuo padre smettessero di malmenarmi! Sei della loro stessa pasta!>> lo contraddì Esther.
<<Ancora con questa storia?! Sono innamorato follemente di te e ciò mi ha fatto redimere,sono profondamente pentito per non aver alleviato le pene tue e degli altri ebrei!>> dichiarò il rampollo di casa Hirschnauer.
I due non si accorsero,tuttavia,che Genoveva,la quale aveva deciso di fare visita ad Esther per chiederle di accompagnarla in ospedale da Amos, stava origliando accovacciata sulle scale per non farsi notare.