CAPITOLO 30

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<<Fate bene,infatti vi stavo proprio cercando proprio per commissionarvi un lavoretto!>> tuonò con tono di voce stranamente flautato Cristoph Hirschnauer entrando nell'area adibita alla servitù,mantenendo tuttavia il suo spigoloso accento tedesco che tradiva le sue origini austriache.
Le due cameriere si allinearono di fronte a lui salutandolo con un cenno del capo in segno di riverenza,soprattutto Deborah.
<<A vostra completa disposizione Herr Hirschnauer! Come possiamo aiutarvi?>> chiese quest'ultima con deferenza.
<<La mia futura nuora ha involontariamente sfilacciato un lembo del suo abito nuziale! Inoltre il vestito necessita degli ultimi ritocchi! Tra poco ve lo consegnerà lei stessa! Alla svelta eh! Altrimenti il vostro patetico lavoro sarà solo la prima cosa che perderete! Pensate a quelle capre delle vostre compagne di baracca che non sono più tornate nell'ovile,i lupi non esistono solo nelle favole!>> ordinò Cristoph con aria minacciosa e con un rapido cenno della mano enfatizzò il concetto alle due fanciulle di sbrigarsi nello svolgere la commissione.
<<Gretel ha scucito l'abito da sposa senza farlo apposta! Come no,quella psicopatica avrà avuto un altro accesso d'ira!>> bisbigliò Genoveva a Deborah poco dopo.
<<Con tutti i soldi che gli sbucano dalle tasche,quel damerino tracotante non poteva far rammendare il vestito da una sarta di uno degli atelier più prestigiosi?! E poi le vere bestie non sono i lupi,in confronto a quegli esseri spregevoli del calibro di Hirschnauer sono degli agnellini innocui!>> bofonchiò Esther.

AL DI LÀ DEL FILO SPINATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora