<<Perché Rüdi,ehm il signorino Rüdigier,sembra disinteressato a me! Raramente trascorriamo del tempo assieme,é sempre occupato! Non mi ama!>> piagnucolò Gretel.
<<Quello smargiasso ama solo se stesso!>> osservò Esther tra sé e sé.
<<Perdonate nuovamente la mia indiscrezione ma perché dite così? Poi i matrimoni senza amore sono all'ordine del giorno!>> sondó il terreno Genoveva. Deborah le diede una gomitata e le sussurrò fulminandola con lo sguardo:<<Smettila di fare l'interrogatorio alla poverina con questo tono da sfacciata!>>.
<<Non sono una poverina,non ho bisogno della tua compassione!>> la rimbrottò tuttavia Gretel e non risparmiò neanche Genoveva:<< E tu faccia da schiaffi non osare più intrometteterti in ciò che non ti riguarda! Voglio sposare Rüdigier Hirschnauer,fosse l'ultima cosa che faccio!>>. Detto questo i suoi occhi si ridussero in fessure e girò i tacchi sbattendo la porta.
<<Che caratterino questa Gretel! Ma con me ha trovato pane per i suoi denti! Non ti temo ragazzetta ricca e viziata!>> commentò Genoveva piccata.
<<Ciò che mi rende perplessa é che prima é terrorizzata al pensiero di sposare il figlio di Hirschnauer e poi sembra che non veda l'ora!>>.
<<Quella mocciosetta ha un carattere particolare! Cambia atteggiamento come le scarpe,prima é un pezzo di pane e l'attimo dopo un pezzo di marmo!>> le fece eco Genoveva.
Non aveva appena finito di parlare quando qualcuno aprì la porta di servizio,facendo trasalire Deborah.