<<Mi rende orgoglioso il fatto di avere un figlio intelligente e perspicace come te! Ed é proprio questa la questione che volevo affrontare con te!>>.
Rüdi,allora,gli fece cenno di proseguire.
<<Siccome lo sventurato Hermann non aveva figli ha lasciato tutto il suo patrimonio in eredità a Gretel. Ma senti,non trovi che quella ragazzina sia avvenente come un'attrice?>>.
Rüdigier annuì con un timore che non gli apparteneva:<<Sì,una bellezza ariana!>>.
Cristoph fece un sorriso sornione:<<Orbene! Allora non avrai niente in contrario a conoscerla meglio! Poverina,é molto provata dalla morte dello zio,si nota! La tua compagnia la rallegrerebbe!>>.
<<Vi chiedo cortesemente di venire al punto padre,senza indugiare. Sapete che potete essere sincero con me,senza filtri!>> lo incalzò bonariamente Rüdi.
<<Hai ragione,non serve essere ipocriti! Quella ragazza é un buon partito,dobbiamo conquistarci il suo affetto e la sua fiducia per riuscire ad amministrare la cospicua eredità di suo zio! Che ne diresti di impalmarla? Tu avrai la tua anima gemella e io rimpinguerò le mie finanze,sai il tracollo economico causato dalla guerra ha colpito anche me!>> giunse finalmente al sodo Cristoph.
Rüdigier,per tutta risposta,rimase stranamente in silenzio. Il suo pensiero andò ad Esther.
<<Dev'essere stata un bel bocconcino appetitoso quella ragazzetta supponente prima di approdare qui ad Auschwitz. Peccato per la sua etnia,altrimenti ci avrei fatto un pensierino!>> si ritrovò a pensare Rüdi ma provò a scacciare il pensiero.
<<Dovresti farti una bella doccia fredda per calmare i tuoi bollenti spiriti,figlio di papà! E poi noi donne non siamo solo un bel corpo da possedere ma abbiamo anche un cervello e dei sentimenti,ciò che manca a voi tedeschi! Dubito del fatto che possiate sfiorarci anche solo con un dito senza il nostro consenso!>> esclamò Esther dopo che apparve con un'espressione disgustata,gli occhi color cioccolato fondente erano diventati di brace,in contrasto con la sua carnagione zucchero di canna,le sue labbra carnose e i suoi boccoli color cacao.
Rüdi rimase estasiato ma suo padre lo riportò alla realtà:<<Allora?! Mi stai ascoltando?! Terra chiama Rüdi,imbambolato che non sei altro!>>.
Rüdigier si ricompose borbottando silenziosamente:<<Maledetta puttana di un'ebrea,é proprio vero: voi donne siete la tentazione più grande e maliarda che il demonio ha mandato sulla terra,per deviarci dai nostri obiettivi!>>.
<<Scusatemi padre,sono tutto orecchi!>>.
<<Che ne pensi?>> gli domandò Cristoph eccitato come un bambino nell'attendere la risposta.