Lei obbedì timidamente e i suoi occhi cerulei vagarono convulsamente da quelli di Cristoph a quelli di Rüdi.
<<Figliolo,ti presento Gretel,la nipote del mio compianto amico Hermann Grüber! Meine liebe Gretel,lui é Rüdigier ma tu chiamalo pure Rüdi! >> fece gli onori di casa il padrone della villa.
Rüdigier le rivolse un sorriso cordiale e le fece il baciamano,ma lei ritrasse la mano tremante,con un'espressione ancora più imbarazzata.
<<Oh,anvedi che carini i due piccioncini!>> tagliò corto sprezzante Esther nell'immaginazione di Hirschnauer junior.
Dopo i convenevoli,Cristoph prese in disparte il figlio e gli sussurrò:<<Hermann mi ha chiamato al suo capezzale in punto di morte mi ha fatto promettere che mi sarei preso cura della sua adorata nipote!>>.
<<Strano che mio padre abbia accettato,lui non fa mai niente per niente!>> rifletté Rüdigier.
<<La poverina é spaesata come un pesce fuor d'acqua,sii accogliente!>> gli consigliò Otto.
Rüdigier annuì e raggiunsero la ragazza,che in quel momento stava fissando tutto e tutti con inquietudine.
<<Come ti senti cara? Mettiti pure a tuo agio,fai come se fossi a casa tua! Anzi,ora che purtroppo il tuo beneamato zio é venuto a mancare questa é casa tua!>> le disse Cristoph con tono paterno.
Quella sera,invece,Deborah non riusciva a chiedere occhio. Intendeva,infatti, raggiungere l'ultimo ardente desiderio dell'ormai defunta Myriam,ossia reperire le gemelline.
<<La mia priorità ora é occuparmi della mia gente! In questo modo terrò fede all'ultima volontà della mia amata sorella! Mi manchi da morire Esther,vorrei tanto che tu fossi qui a spronarmi con la tua intraprendenza!>> giurò mentalmente la piccola Weber.
Poi sentì riecheggiare nella sua mente la voce di Esther:<<Stai andando alla grande sorellina,sono fiera di te! Devi indagare a fondo sulla scomparsa delle gemelline e sul ruolo di Mengele in tutto ciò! Quel dottorino da quattro soldi mi puzza di bruciato! Mi raccomando,sii cauta ed astuta e non mettere a repentaglio la tua vita!>>.
Nel frattempo Cristoph trascinò il figlio in disparte,mentre i commensali li fissavano con sguardo inquisitore,compresa Gretel.
<<Padre,perché così tanta segretezza? Con il vostro permesso,anch'io vorrei parlarvi...>> chiese Rüdigier con tono circospetto.
<<Incomincia tu allora,figliolo!>> assentì Cristoph.
<<Ammiro il fatto che vi siate fatto carico della nipote di Grüber,vi fa onore! Tuttavia perdonate la franchezza,non mi sembra un atto di pura generosità da parte vostra! Vi conosco meglio delle mie tasche,so che c'é un fine utilitaristico dietro a tutto ciò!>> sondò il terreno Rüdigier.
